Dopo tanti anni, Mario ritorna in campo su Mario Strikers: Battle League Football, ecco a voi la nostra recensione.
Ultimamente nei videogiochi sportivi calcistici a sfidarsi sono sempre FIFA o PES, ma di tanto in tanto negli anni ci sono state delle produzioni che hanno reso il calcio un pó più arcade. La serie Inazuma Eleven ne è un esempio di come si è cercato di rendere il calcio movimentato e fuori dagli schemi. Nintendo non poteva rimanere a guardare e ha deciso di lanciare nel lontano 2005 il primo capitolo di questa fantastica serie calcistica, ovvero Mario Smash Football. Dopo il debutto su Gamecube, la serie ha avuto un seguito su Nintendo Wii nel 2007 con Mario Strikers Charged Football e finalmente dopo ben 15 lunghi anni un nuovo capitolo della serie è arrivato su Nintendo Switch.
Mario Strikers: Battle League Football è sicuramente un titolo sul quale Nintendo ha deciso di puntare tantissimo. Tanto è vero, che gli sviluppatori di questo nuovo titolo sono gli stessi dei due titoli precedenti, ovvero Next Level Games. L’azienda videoludica nipponica ha inoltre promesso grande supporto al titolo.
Il calcio dal punto di vista di Mario
Come in quasi tutti gli spin-off sportivi di Mario non esiste una trama, l’unico titolo ad averne avuta una è stato Mario Tennis Aces. In Mario Strikers: Battle League Football invece avremo un modello più simile a quello di Mario Kart, in cui dovremmo conquistare una serie di coppe. Le partite di ogni torneo sono a eliminazione diretta, ma nel caso di una sconfitta non verremo comunque eliminati. Infatti, se perderemo una volta giocheremo contro una delle altre squadre perdenti, alla seconda sconfitta però verremo eliminati dal torneo. Tutte le coppe sono caratterizzate da un elemento che contraddistingue i giocatori che affronteremo durante quella competizione, ad esempio nella “Coppa Turbo” affronteremo squadre con personaggi molto veloci.
Una volta conquistata l’ultima coppa, ovvero la “Coppa Maestro“, verrà sbloccata la possibilità di rigiocare tutte le coppe a un livello di difficoltà maggiore. In single player i contenuti sono un pò scarisini, questo perchè si è dato maggior risalto alla parte multigiocatore. Giocando in singolo ci si prepara praticamente ad affrontare al meglio gli avversari online. La modalità multigiocatore è composta da un parte locale e una online. Localmente si può giocare fino a otto giocatori con una solo console. Ma la vera novità riguarda la parte online di questo gioco con l’introduzione della modalità “Club Strikers“, che allunga di molto le ore di gioco.
Nella modalità “Club Strikers” potrete riunirvi in squadre online e giocare contro altre formazioni durante le Stagioni. La prima di queste partirà esattamente a una settimana dalla data di lancio del gioco, ovvero il 17 giugno. Durante le varie stagioni si susseguiranno vari regolamenti speciali che cambieranno totalmente lo stile di gioco classico. Inoltre, ogniqualvolta giocherete con il vostro club riceverete delle monete denominate “Bolt“, le quali vi permetteranno di personalizzare il vostro stadio. Quasi ogni parte del vostro stadio potrà essere personalizzato come ad esempio le porte, il campo e molte altre parti.
Giocate spettacolari e ritmo frenetico
Per quanto riguarda il gameplay, questi è rimasto pressoché quello dei suo precedenti capitoli migliorando però di molto le animazioni dei giocatori. Il ritmo frenetico e le giocate di prima rendono il titolo molto divertente e spettacolare. Sia chiaro, in Mario Strikers: Battle League Football le regole del calcio vengono totalmente stravolte. Tanto è vero che non esistono i falli, di conseguenza potrete scaraventare i vostri avversari contro la rete elettrica o falciarli da dietro senza problemi. Un’altra caratteristica che contraddistingue il gioco rispetto agli altri sono gli Ipertiri. In questo capitolo, questi hanno animazioni quasi cinematografiche, rendendoli uno dei punti forti del titolo. L’unica aggiunta rispetto ai titoli precedenti, riguarda la possibilità di personalizzare e gestire la vostra squadra a vostro piacimento.
Le formazioni infatti non vedranno più solo il capitano affiancato da altri personaggi come i Koopa, i Toad o i Boo, ma bensì da tutti i personaggi giocabili. Questo rende molto importante la fase di composizione della nostra squadra, perchè bisogna tenere conto di tutte le caratteristiche dei personaggi al fine di creare un team bilanciato. Inoltre, ogni giocatore potrà essere equipaggiato, tramite la sezione apposita del menù, con alcuni indumenti che modificheranno le varie propietà.
Una volta in partita inizia il divertimento grazie ai tiri caricati, i dribbling e i passaggi di prima o filtranti non c’è mai un attimo di respiro. A tutto questo mix, si aggiungono anche gli oggetti che vengono lanciati dagli spalti movimentando ancor di più il match. Di tanto in tanto, scenderanno dall’alto anche le sfere dell’Ipertiro. Una volta prese si avranno venti secondi per poter caricare l’Ipertiro, successivamente partirà un animazione in stile cartoon. Ogni personaggio ha un suo personale Ipertiro con effetti e animazioni uniche, ad esempio Luigi crea un vortice che intrappola gli avversari scaraventandoli in aria e stordendoli. Ogni tiro di questo tipo potrà ribaltare completamente una partita, visto che se andrà a segno varrà ben due gol.
L’unica nota negativa in questo frenetico gameplay, riguarda l’IA dei portieri che è ancora da migliorare. Infatti, alcune volte questi non riusciranno a fermare tiri apparentemente deboli. Inoltre, non controllando direttamente questo ruolo a seguito di una parata il nostro portiere deciderà autonomamente a chi dare la palla, causando a volte contropiedi fatali.
Mario ha vinto il suo mondiale!
Possiamo sicuramente dire che l’attesa di un nuovo capitolo della serie ne è valsa sicuramente la pena. Mario Strikers: Battle League Football è il titolo sia gli amanti della serie che i nuovi giocatori aspettavano, anche a costo di aspettare 15 lunghissimi anni. Le partite come sempre sono frenetiche e divertenti da fare, ognuna di queste rimane in bilico fino all’ultimo grazie alla magia degli Ipertiri le cui animazioni sono uno spettacolo per gli occhi. A livello grafico il gioco vince sotto ogni aspetto, tanto è vero che sia in modalità portatile che sulla TV non si hanno cali di frame e nel complesso l’esperienza di gioco è molto godibile. Stesso discorso vale per il comparto sonoro, le cui tracce sono comunque piacevoli da ascoltare.
Per concludere, Mario Strikers: Battle League Football è sicuramente un titolo valido che non ha deluso le aspettative. Grazie alla portabilità di Nintendo Switch può essere giocato ovunque e con chiunque, rendendolo il miglior titolo da giocare insieme agli amici. Le novità introdotte hanno riscosso un grande successo, anche se forse ci si aspettava qualcosina in più. La nostra speranza è che in futuro Nintendo decida d’introdurre altri aspetti che possano rendere il titolo ancor più divertente di come lo è ora continuando a supportare il titolo. Magari introducendo la personalizzazione delle maglie oppure dando un senso alla selezione della metà campo di modo da avere ripercussioni sul gameplay. Nonostante questi difetti però il titolo merita di essere giocato e vale la pena di averlo nella propria personale collezione di giochi targati Nintendo.
Mario Strikers: Battle League Football è disponibile dal 10 giugno 2022 in versione fisica e digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 59,99 per 1920,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano, Giapponese, Coreano, Olandese, Portoghese, Russo, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.
PRO
- Ottimo comparto multigiocatore
- Grafiche e animazioni ottime
- Gioco immediato e alla portata di tutti
CONTRO
- Pochi contenuti in modalità singolo giocatore
- IA dei portieri da sistemare