Preparatevi ad un’altra grande esperienza che sbarca finalmente sulla console ibrida nipponica: stiamo parlando di Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords. Ecco a voi la nostra recensione.
Il mondo di Star Wars continua ad espandersi sempre di più con prodotti di diverso genere, che ampliano l’offerta dedicata a tutti gli appassionati di questo storico franchise. Da videogiochi a serie tv fino alla pubblicazione di nuovi film che sbarcano al cinema, la galassia lontana lontana è in un eterno periodo d’oro. Il merito di questo successo è da attribuire a una moltitudine di cause, come storie avvincenti e personaggi perfettamente definiti e ben realizzati. La qualità delle produzioni, inoltre, rimane su standard molto elevati. I tanti progetti dedicati a Star Wars abbracciano anche il mondo videoludico, con nuove avvincenti avventure e vecchi ritorni aggiornati graficamente per le piattaforme disponibili sul mercato.
In questa circostanza stiamo parlando di Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords (noto anche con l’acronimo KotOR II), titolo pubblicato nel lontano 2004 e sviluppato dal talentuoso team di Obsidian Entertainment. Questo progetto funge come sequel diretto di Star Wars Knights of the Old Republic, e ritorna più in forma che mai con una veste grafica rinnovata ridefinendo filmati, texture e tanto altro ancora. La nuova release è sbarcata finalmente sulla console ibrida nipponica. Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords è disponibile dall’8 giugno 2022 in versione digitale scaricabile dal Nintendo eShop.
L’epica avventura continua
La storia inizia cinque anni dopo gli avvenimenti del primo capitolo e narra le vicende di un povero cavaliere Jedi esiliato (il nome sarà completamente personalizzabile); una scelta classica, ma dovuta per dare un senso di “appartenenza” all’epica avventura che vivrete nel corso di questo capitolo. Durante questi anni, l’ordine Jedi è stato distrutto quasi completamente dai terribili signori del male chiamati “Sith”, gli acerrimi nemici dei Jedi, e sarà nostro compito cercare in ogni modo di cambiare il corso della storia.
In questo capolavoro, ambientato 400 anni prima gli eventi visti nel film Star Wars Episodio I: La Minaccia Fantasma, la trama è molto affascinante e coinvolgente, degna di essere ricordata. Lungo la vostra epopea troverete compagni disposti ad aiutarvi, e dovrete ripristinare completamente il legame perduto con la Forza. Senza di essa, non avrete le speranze di fermare la terribile avanzata dei Sith, che sta portando al collasso interi pianeti. Questa è solo una piccola premessa del viaggio che affronterete, durante il quale il vostro protagonista dovrà redimersi dopo aver commesso un errore devastante che ha causato molte vittime.
Un gameplay vecchio stampo
Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords si presenta al giocatore con un sistema di gameplay simile al precedente capitolo. Infatti, viene mantenuta la struttura action RPG tanto apprezzata dagli appassionati del genere, con una visuale in terza persona, che risulta ancora oggi fondamentale per i combattimenti. Tra le novità introdotte possiamo sottolineare la presenza di 30 poteri della Forza completamente inediti, che danno una ventata di aria fresca a tutto l’impianto di gameplay. Un punto di forza per Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords è senz’altro la possibilità di scegliere che tipo di risposta dare, grazie alla presenza delle scelte multiple nei dialoghi. Prestate particolare attenzione, poiché ogni risposta che darete in maniera rispettosa ed empatica vi farà avvicinare in maniera netta alla Forza; nel caso in cui optiate invece per risposte egoistiche o dallo sfondo malvagio, vi avvicinerete al tanto temuto lato oscuro. Infine, sul versante dei combattimenti, il progetto anche in questo caso mantiene una struttura coerente con la precedente avventura, con solamente l’aggiunta di spade laser e alcune armi da distanza.
Il vostro party sarà composto da vari membri che si uniranno a noi, ma in campo scenderanno solamente in tre. Superando differenti combattimenti guadagnerete punti esperienza che, in un secondo momento, potranno essere utilizzati per aumentare il livello dei personaggi, migliorando anche le varie statistiche a disposizione. Non mancheranno ovviamente i banchi di lavoro, dove si potrà decidere quali equipaggiamenti potenziare oppure scegliere di crearne dei nuovi. La longevità si assesta sulle 60 ore circa, ma tutto dipenderà dal vostro approccio, vista la qualità di contenuti presenti in questo capitolo. Tante novità vecchie e nuove che rendono ancora oggi questa produzione degna di essere vissuta dall’inizio alla fine.
Una versione che sente il peso degli anni
Analizzando la componente tecnica di questo porting, ci possiamo ritenere soddisfatti solo a metà, vista la mole di bug e crash presenti in questa versione. Aspyr, il team di sviluppo che ha curato questa “remastered”, ha provato in tutti i modi a portare il titolo su Nintendo Switch mantenendo il più possibile la fedeltà al progetto originale, andando però incontro a numerose problematiche tecniche, che minano l’esperienza di gioco. L’esplorazione è ottima, come anche la creazione di alcuni pianeti che andremo a visitare lungo la nostra avventura, ma i rallentamenti e i cali di fps riscontrati in fase di recensione rendono complesse alcune fasi in game.
La risoluzione varia da 1080p in modalità docked, e 720p in portatile, con quest’ultima che premia maggiormente il rinnovamento grafico apportato in questo porting. Ad oggi il team di sviluppo sta lavorando in maniera incessante per risolvere un grave problema presente nel gioco, che al momento potrebbe rendere impossibile completare l’avventura. Consigliamo di seguire il nostro sito per non perdere nessuna novità a riguardo, in vista dell’aggiornamento che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Qui di seguito vi lasciamo il messaggio rilasciato sul loro profilo Twitter, nel quale viene spiegato anche un metodo per “risolvere” tale problema in attesa dell’update dedicato.
Per quanto riguarda invece il comparto sonoro, non possiamo non fare i complimenti al leggendario compositore americano Mark Griskey, che anche in questo si è superato confezionando tracce di inestimabile qualità. Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords è sottotitolato completamente in italiano e vanta un doppiaggio in lingua inglese davvero ben realizzato. Infine, il Nintendo Switch Pro Controller e i Joy-Con sono ottimizzati perfettamente, con il primo che noi consigliamo caldamente per questo genere di esperienza.
Un capitolo da non perdere assolutamente
Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords è un’esperienza completa che vi terrà incollati allo schermo della Switch per diverse ore, portandovi in giro per l’universo grazie ad avventura degna di essere ricordata. Il nostro consiglio è di lasciarvi conquistare da questo imperdibile capitolo, a patto che voi abbiate giocato la precedente epopea e sappiate bene o male l’incipit del gioco. Il lavoro svolto dal team di sviluppo è lodevole, ma se dobbiamo valutare l’effettiva realizzazione di questa “remaster” ci sentiamo di promuoverla solamente a metà visti i problemi di ottimizzazione.
Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords è disponibile dal 8 giugno 2022 in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 14,00 per 16269,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.
PRO
- Un titolo imperdibile per gli amanti dell’universo di Star Wars
- Ottima longevità
- Storia semplice ma allo stesso tempo avvincente in ogni sua sfumatura
CONTRO
- Parecchi problemi di ottimizzazione