Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon – Recensione

da | 25/03/23 20:11

L’emozionante avventura della strega Cereza sbarca su Nintendo Switch in Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon. Ecco a voi la nostra immancabile recensione.

Il 2023 di Nintendo continua registrando ottime vendite in tutti i principali mercati videoludici del mondo. Nintendo Switch, forte della line up di titoli già disponibili sulla piattaforma, rimane al centro dell’interesse di molti giocatori, specialmente in vista anche delle prossime grandi uscite sulla console ibrida nipponica. Basti pensare che a maggio arriverà il tanto atteso The Legend of Zelda: Tears of The Kingdom, seguito diretto di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, titolo uscito nel 2017. Lo scorso anno tra i vari titoli che hanno conquistato una buona fetta di appassionati non possiamo non citare il prestigioso Bayonetta 3, terzo capitolo sviluppato da PlatinumGames in esclusiva per Nintendo Switch. A sorpresa durante un Nintendo Direct trasmesso a settembre 2022, la compagnia nipponica fece un annuncio a dir poco sorprendente: infatti in tale circostanza venne annunciato Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon. In questa particolare epopea, viene raccontata per la prima volta in assoluto la storia di Cereza, una giovane apprendista strega prima che il mondo iniziasse a chiamarla “Bayonetta”. Una storia emozionante, con un stile grafico degno di nota che brilla in ogni piccola sua sfumatura. Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon è disponibile dal 17 marzo 2023 sia in edizione fisica che digitale su Nintendo Switch.

Una storia semplice e ben raccontata

Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon si presenta al giocatore come una sorta di prequel, dai ritmi piuttosto lenti. La storia ruota attorno alle vicende della giovane Cereza, un’apprendista strega che, dopo una serie di vicissitudini non propriamente allegre raccontate nel corso del prologo, viene separata dai suoi genitori. Il padre confinato in un luogo remoto, mentre la madre è rinchiusa in una cella solitaria. Nel corso di quei terribili anni, la dolce Cereza venne adottata dal clan delle streghe e nei momenti propizi della giornata si intrufolava quando poteva nella cella della madre per incontrarla e riuscire anche se per poco a condividere alcuni momenti insieme a lei. All’alba dei dieci anni della bambina, all’improvviso la madre venne trasferita in una cella ancora più profonda, inaccessibile da raggiungere, dove neanche la luce del sole poteva arrivare. Da quel momento, Cereza, che aveva perso la mamma, si strinse all’unica cosa che le rimaneva di più importante che potesse ricordarla: un gatto di peluche chiamato Cheshire, che le aveva fatto sua madre. In un clima di perenne tristezza, la dolce Cereza decide di lasciarsi alle spalle quel brutto luogo dove viveva e fu accolta da una strega esiliata che abitava da diversi anni ai margini del paese. Il suo pensiero fisso era solo uno: riuscire a padroneggiare al meglio le arti oscure, così facendo da diventare un giorno una strega potente in grado di riuscire a salvare sua mamma. Una storia fresca, con una narrativa che spingerà il giocatore a scoprire il passato assopito di Cereza prima di diventare la celebre “Bayonetta” che tutti noi nel corso degli anni abbiamo conosciuto.

Un gameplay raffinato

Il nostro compito principale in questa emozionante avventura, come precedentemente detto, sarà quello di salvare la mamma di Cereza. Non addentrandoci troppo nella linea narrativa del gioco per non rovinarvi l’effetto sorpresa, sappiate però che dovrete addirittura spingervi fino ai confini della Foresta alla ricerca di un Lupo Bianco, presentato da un giovane ragazzo misterioso. Il gameplay, con una struttura da visuale dall’alto è prevalentemente action, al netto di alcuni cambiamenti. Infatti, con l’analogico sinistro potrete controllare Cereza per esplorare al meglio le location, lanciare incantesimi e tante altre interessanti implementazioni che vi verranno svelate nel corso dell’avventura. Con l’analogico destro invece sfrutterete al massimo la forza demoniaca di Cheshire, il peluche regalato dalla mamma che presto prenderà vita grazie ad un demone. La sua forza sarà utile per fare a pezzi qualsiasi nemico oppure per liberare qualche strada sbarrata. Ogni passaggio sarà spiegato nel minimo dei dettagli, con tutorial appositi pensati per semplificare al massimo l’esperienza di gioco per coloro che non voglio perdere troppo tempo in determinati momenti presenti in game. Nelle fasi di combattimento contro i nemici bisognerà sfruttare al meglio il lavoro di squadra, dove Cereza bloccherà i nemici con l’uso della magia, e Cheshire sarà fondamentale per infliggere danni ingenti fino a vincere i duelli. Distruggendo i nuclei elementari che troverete nel corso di questa emozionante epopea, in un secondo momento, si potranno utilizzare per potenziare sempre di più le abilità di Cereza e Cheshire, sbloccando nuovi modi per esplorare la foresta e ulteriori strategie di combattimento.

Tali feature saranno presenti nei “Santuari”, appositi luoghi dove si potrà salvare la partita e compiere differenti azioni. Il gioco oltre al salvataggio manuale vanta anche quello automatico. Tornando a parlare del sistema di combattimento, ricordatevi che i due nostri impavidi protagonisti non possono rimanere lontani per troppo tempo, quindi mi raccomando tenete sotto controllo la distanza che li separa. Oltre a combattere apertamente contro i nemici, Cheshire può anche contrattaccare. Bisognerà premere il tasto R al momento giusto, cosi il nostro “demone pupazzo” risponderà agli attacchi nemici in arrivo. I contrattacchi stordiscono temporaneamente i nemici, però contro alcuni non avranno nessun effetto. In un secondo momento Cheshire potrà trasformarsi utilizzando quattro diverse forme elementari che si sbloccano avanzando nella campagna principale. Questi elementi risulteranno fondamentali visto che tutto l’impianto di gioco sui combattimenti sfrutta le debolezze dei nemici. Lungo il vostro viaggio vi imbatterete anche in una dimensione alternativa chiamata “Tir Na Nog”. In questi luoghi dovrete sfruttare al massimo le vostre abilità per cercare di completare questi “portali alternativi”. Sparsi per la mappa di gioco c’è ne sono un buon numero, e gli sviluppatori si sono sbizzarriti nel creare prove divertenti e galvanizzanti. La dolce Cereza in un secondo momento nelle fasi di esplorazione potrà interagire con certi elementi completando un semplice rhythm game nel quale dovrete seguire il ritmo che compare sullo schermo. Infine, sempre in prossimità dei “Santuari” si potrà migliorare le proprie abilità, sia quelle di Cereza che di Cheshire. Inoltre sono presenti anche dei minigiochi, come la creazione di pozioni utili nei combattimenti e tanto altro ancora.

Una produzione stilisticamente quasi perfetta

L’eleganza di Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon traspare fino dalle prime ore di gioco, con un comparto grafico e stilistico di enorme qualità. Gli sviluppatori hanno confezionato un’opera degna di essere ammirata nei minimi dettagli, sfruttando appieno, laddove è possibile, le loro principali qualità. Infatti sono riusciti a creare un mondo di gioco perfettamente congruo con il tipo di esperienza che andrete a vivere. Ogni location è realizzata con una cura invidiabile, dove la dolce Cereza può esplorare ogni zona seguendo naturalmente un percorso determinato. Il titolo si difende piuttosto bene sia in modalità docked che in portatile, con quest’ultima che viene premiata maggiormente in quanto mette in risalto una definizione migliore del gioco. Tale release è usufruibile sia con il doppiaggio in lingua giapponese che inglese, e inoltre tutta la produzione è tradotta in italiano. Le musiche che accompagnano il viaggio di Cereza si sposano in maniera sublime, con tracce degne di nota. Infine la longevità del titolo è piuttosto buona a patto che vi lasciate conquistare dalla notevole presenza di collezionabili come i diari che raccontano affascinanti spedizioni nella Foresta.

Un’esperienza degna di essere vissuta

Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon è una produzione differente dalle solite, alle quali PlatinumGames ci aveva abituati nel corso degli anni. Un’avventura fresca, che racconta la storia di Cereza prima di diventare la celebre Bayonetta che tutti noi conosciamo. Se siete interessati a scoprire l’inizio di questo emozionante viaggio non lasciatevi scappare assolutamente questa incredibile epopea, non ve ne pentirete. 

Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon è disponibile dal 17 marzo 2023 sia in edizione fisica che digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 59,99 per 3274,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano, Giapponese, Coreano, Russo, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.

PRO

  • Una storia semplice ma ben raccontata
  • Stile grafico sublime
  • Gameplay divertente e con ottimi spunti

CONTRO

  • Prezzo lievemente troppo alto

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