Il noto portale tech Digital Foundry ha esaminato a fondo Metro: Redux Switch rilasciando la consueta analisi tecnica, diamogli uno sguardo.
Ecco l’analisi in pillole:
- Il port del gioco è stato realizzato da un team interno di 4A Games
- Qualità dell’immagine e delle prestazioni
- Utilizzata una super risoluzione temporale per ottenere bordi puliti minimizzando gli artefatti
- La risoluzione effettiva è di 720p, ma con picchi superiori
- I buffer alpha forniscono un output di risoluzione di un quarto su Switch, quindi le fiamme sono più pesanti di quelle su PS4
- La qualità dell’immagine non è così nitida come su PS4 e su Xbox One, ma l’aliasing è ridotto al minimo
- La risoluzione in modalità portatile è di 720p, ma il conteggio dei pixel può farla scendere un un po’ più spesso che in dock mode
- La versione di Switch si confronta favorevolmente con quella PS4 in termini di effetti visivi
- Perdita dei dettagli delle texture in alcune aree specifiche
- Port molto reattivo, la latenza input non crea problemi
- 30 frame al secondo su Switch contro i 60 di PS4
- Prestazioni estremamente coerenti
- Alcuni caricamenti possono risultare più lunghi
Ecco l’analisi video completa di Digital Foundry:
Insomma, Metro: Redux Switch si appresta a diventare il nuovo super port di un titolo tripla A disponibile sull’ibrida Nintendo. Appuntamento al 28 febbraio 2020.