Dex ci catapulta in un mondo buio, distopico e molto cyberpunk popolato da bande aggressive e da una enigmatica organizzazione.
Dreadlocks è una compagnia indipendente di videogiochi, di Praga, che rilasciò Dex su PC nel 2015 (e in Early Access ben un anno prima), il loro primo lavoro di un certo spessore.
Dex si presenta al popolo nintendaro come un gioco di ruolo a scorrimento orizzontale in 2D. La grafica usata dalla società è rigorosamente in pixel-art mentre lo score di sottofondo, e la colonna sonora, sintetico e ambient. Quasi tutto fin troppo stereotipato per un filone di fantascienza che va tanto di moda negli ultimi anni, quello cyberpunk.
Nel gioco in questione, vestiremo i panni di Dex, una ragazza dai capelli blu che ricorda vagamente il Maggiore Motoko Kusanagi di Ghost in the Shell. I primi minuti di gioco fungono da tutorial e vedranno la nostra Dex fuggire da una misteriosa organizzazione decisa ad eliminarla. Inizieremo a familiarizzare con i comandi di gioco e le azioni che la nostra Dex potrà fare. Saltare, rotolare, fino ad arrivare al primo combattimento, il vero fulcro d’azione del titolo realizzato dai ragazzi di Dreadlocks.
Inizialmente, Dex userà calci e pugni per farsi strada. I combattimenti sono la principale fonte d’azione del gioco anche se vi sembreranno, fin da subito, abbastanza datati e poco entusiasmanti. Con il passare dei minuti, Dex avrà a disposizione anche armi a distanza ma, stranamente, non funzioneranno bene come ci si aspetta. Le pistole, infatti, non elimineranno i nemici ma ne abbasseranno soltanto i punti vita per poterli eliminare più facilmente sempre grazie alle schivate e ai pugni della nostra eroina. Questa cosa ci fa un po’ storcere il naso.
La nostra Dex potrà, però, eliminare all’istante i nemici con mosse stealth. Combattimenti e missioni faranno guadagnare punti esperienza, spendibili per migliorare le abilità della nostra giovane donna oltre che a farle aumentare il livello. Una delle abilità più interessanti è quella per hackerare le telecamere e, addirittura, i potenziamenti dei nemici. Tramite un piccolo puzzle-game riusciremo ad oltrepassare zone momentaneamente bloccate o ad indebolire nemici molto più forti di noi. Ci vorranno tanti punti esperienza per sbloccare le abilità più ambiziose.
Il ritmo del gioco però tarda un po’ a decollare anche se, dopo i primi livelli di gioco decisamente dark e un po’ troppo monotoni, ci imbatteremo nella metropolis di Dex, Harbor Prime. Le sue luci al neon e i suoi strambi abitanti movimenteranno, finalmente, l’andazzo generale del titolo in questione. Molto interessanti i tanti personaggi non giocanti presenti nel titolo, alcuni ben caratterizzati (come se fossero sbucati fuori da un romanzo di William Gibson), altri un po’ meno. Alcuni di loro vi chiederanno di intraprendere missioni secondarie altri semplicemente vorranno scambiare quattro chiacchiere con voi.
Dopo i livelli di Harbor Prime, la libertà d’azione del gioco aumenta e il suo gameplay muta quasi come se fossimo approdati in un open-world. Tantissimi i luoghi da esplorare, inclusi gli immancabili, per un titolo cyberpunk, strip-club.
Dex è un gioco molto interessante che però fatica a decollare. Vi consigliamo di pazientare e di dargli comunque una possibilità, saprà sicuramente ripagarvi (specialmente agli amanti del genere cyberpunk). La versione nostrana di gioco è ben ottimizzata ma carente di quasi tutte le feature esclusive della console.
Dex è disponibile sul Nintendo Switch eShop dal 24 luglio 2020 e potrà essere acquistato ad un prezzo di € 19.99 (attualmente in sconto a € 16.99) per 6 GB di spazio su console o microSD. Il titolo è localizzato in italiano (testi), compatibile con Pro Controller, Cloud dei dati di salvataggio e Touch-screen (utilizzabile nei dialoghi e nei menu in modalità portatile).
Pro:
- Genere cyberpunk sempre apprezzato
- Abilità per hackerare i potenziamenti dei nemici interessante
- Le luci al neon di Harbor Prime illuminano l’oscurità iniziale
- Artisticamente valido
Contro:
- Fatica a decollare
- Combattimenti non esaltanti
- Gameplay e qualche movimento un po’ datato