Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente – Recensione

da | 26/11/21 13:33

Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente sono gli attesi remake di quarta generazione, rilasciati in tutto il mondo venerdì 19 novembre 2021.

Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente, di cui presentiamo la nostra recensione senza spoiler, sono finalmente disponibili. Dallo scorso 19 novembre Allenatrici e Allenatori di tutto il mondo possono partire alla ricerca di fama e gloria per le tortuose vie di Sinnoh. Il Monte Corona si staglia sullo sfondo di una delle regioni più amate e ricche di sempre, che pone le basi sulla storia del mondo Pokémon. Ma come sono i remake sviluppati da ILCA e supervisionati da Junichi Masuda?

La Sinnoh di ieri e la Sinnoh di oggi

La regione di Sinnoh, dominata dall’imponente Monte Corona, torna in Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente con una nuova veste. ILCA ha posto una cura maniacale a scenari e ambienti. Trattandosi di una regione ricchissima di posti, è stato sicuramente necessario un lungo lavoro per la trasposizione su Nintendo Switch. Città, laghi, boschi, grotte, spiagge, pianure innevate, ogni ambiente ha una resa ottimale. Per esempio, l’acqua cristallina è ricca di giochi di luce che la rendono realistica e invitante.

Trattandosi di remake fedeli ai titoli originali, Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente riaprono le porte della Sinnoh che già si conosceva. Dal 2006 a oggi la regione ha subìto molte migliorie grafiche, ma nessuno stravolgimento. Il fattore nostalgico è presente nel corso di tutta l’avventura. I giocatori veterani potranno, quindi, ripercorrere i passi di 15 anni fa, mentre i neofiti potranno scoprire una regione ricca di storia e atmosfere. Lo stile scelto da ILCA si presta splendidamente alla rappresentazione degli scenari, sebbene i personaggi umani non abbiano una resa altrettanto buona. Gli avatar sono sproporzionati, con la testa troppo grande e gli arti lunghi e poco armonici. Lo stile chibi dei PNG e del protagonista non riesce a conquistare come fanno, invece, gli ambienti di Sinnoh.

Spesso le emozioni dei vari personaggi non riescono a trasparire. Per esempio, osservando il modello chibi di Cyrus, esso appare drammaticamente innaturale. La cupezza del personaggio risulta “macchiata” da una vena comica dovuta all’enormità della testa. Lo stesso Cyrus, invece, durante le battaglie, dove lo stile chibi viene abbandonato in favore di una rappresentazione in scala, cambia radicalmente. L’iconico antagonista appare rigido, con il volto scavato e consumato dall’ossessione provocata dalle sue stesse ambizioni. Si tratta, senza ombra di dubbio, della più bella rappresentazione di Cyrus mai vista nei titoli Pokémon, e il contrasto con il modello chibi è più forte che mai.

I giocatori possono, però, dormire sonni tranquilli. Sinnoh è sempre Sinnoh e, sebbene non sia cambiata, le emozioni durante l’avventura scorrono e si alternano. La nostalgia per la riscoperta di vecchi luoghi si allinea con il piacere di una ristrutturazione grafica ben riuscita. All’interno degli edifici e in molti altri ambienti, come in prossimità degli specchi d’acqua, è stato inoltre aggiunto un effetto riflettente sul pavimento. Sia i personaggi umani che i Pokémon si specchiano nel terreno, con un risultato gradevole e che illumina le scene.

La curva di difficoltà e le novità per dominarla

Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente sono il più possibile rispettosi nei confronti degli originali Pokémon Diamante e Perla del 2006. Questo significa che, seppur presenti, le sorprese sono poche, mentre i punti in comune tra le due generazioni di giochi sono innumerevoli. Uno degli esempi più importanti è dato dalla curva di difficoltà, che rappresenta sia un punto in comune che una novità. Il livello dei Pokémon, sia allo stato selvatico che appartenenti ad Allenatori, Capipalestra e Superquattro (Camilla compresa), è lo stesso di 15 anni fa. Tuttavia, in questi remake sono disponibili nuovi elementi per allenare il proprio team e renderlo più forte. Il primo e presente fin da subito è un Condividi Esperienza non disattivabile che, per l’intera durata dell’avventura, distribuirà uniformemente Punti Esperienza a tutto il party, anche ai membri che non partecipano alle lotte.

Una delle meccaniche inserite ex novo è, poi, quella dell’amicizia. Portando i propri Pokémon con sé, essi svilupperanno un legame con il protagonista. Man mano che aumenterà il livello di amicizia, le creature riceveranno più Punti Esperienza, crescendo rapidamente. Inoltre, sarà più facile che commettano brutti colpi, guariscano da soli da status come paralisi e avvelenamento, e resistano a un attacco che avrebbe dovuto mandarli K.O. Per accrescere il legame con i propri Pokémon è possibile portarli a spasso fuori dalla Poké Ball. Questa funziona si sblocca a Cuoripoli, dopo una visita al Parco Concordia. In questo caso è possibile passeggiare soltanto con i Pokémon più graziosi del proprio team ma, una volta sbloccata la meccanica, tutte le creature potranno usufruirne.

Inoltre, anche i Grandi Sotterranei forniscono un aiuto della massima importanza per livellare la propria squadra. Nei Rifugi, infatti, è possibile imbattersi in Pokémon di livello molto più alto di quelli allo stato selvatico. I livelli delle creature incontrate sottoterra si modificheranno nel corso dell’avventura, adattandosi a quelli del Capopalestra successivo. Questo significa che si potranno catturare Pokémon da inserire nel team senza la necessità di allenarli, e che queste stesse creature saranno un ottimo metodo per rafforzare il team. Tutte queste meccaniche renderanno facile adattare il proprio party alle sfide che si dovranno affrontare. Il rischio è quello di ritrovarsi, a un certo punto della campagna principale, con Pokémon di livello troppo alto. I Capipalestra e i Superquattro rappresenteranno, nella maggior parte dei casi, uno zoccolo duro da affrontare, ma gli Allenatori nei Percorsi saranno facilissimi da battere con un unico attacco, e il senso della sfida diminuirà vertiginosamente.

Grandi Sotterranei e Super Gare-show, cosa è cambiato

I Grandi Sotterranei sono una delle meccaniche meglio riuscite di Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente. Appoggiandosi a una feature esclusiva di quarta generazione, la rete sotterranea di Sinnoh è stata ampliata e arricchita. I giocatori possono scegliere se esplorare i Grandi Sotterranei in modalità solitaria, in comunicazione locale o tramite internet, incontrando persone da ogni parte del mondo. Inoltre, è possibile inserire una password per ospitare un gruppo scelto di persone. Una volta arrivati sottoterra, si possono svolgere diverse azioni, che aumentano notevolmente il numero di ore di gioco. Innanzitutto, tramite il radar attivabile premendo R, si possono raggiungere i puntini luminosi sulla mappa dei tunnel e scavare per portare alla luce tesori nascosti. Con martello e piccozza si possono dissotterrare bilie, pietre evolutive, fossili e strumenti preziosi, come Revitalizzanti e Ossi Rari.

Le bilie sono la moneta di scambio dei Grandi Sotterranei e sono barattabili con altri oggetti. Girovagando per i tunnel è possibile incontrare alcuni PNG che forniscono consigli sulla propria esplorazione. Parlando con 32 di questi personaggi si può sbloccare l’incontro con Spiritomb. Oltre a cercare tesori, i giocatori possono utilizzare la Trivella per aprire un varco nelle parete e creare una Base Segreta. Scavando con martello e piccozza è possibile, infatti, riportare alla luce anche preziosi scrigni, che possono essere graziosi o sontuosi. All’interno di essi si troverà una statua da esporre nella base, rappresentante un Pokémon del tipo indicato sullo scrigno. Decorare la propria Base Segreta con statue di un tipo specifico aumenterà di poco la probabilità di trovare Pokémon di quel tipo nei Rifugi.

I Rifugi sono ambienti ad ampio respiro caratterizzati da scenari climatici differenti. Ci sono zone d’acqua, boschi, aree vulcaniche, grotte ricche di cristalli luminosi, zone ghiacciate e molto altro. In questi ambienti è possibile incontrare Pokémon il cui sprite è visibile nell’overworld. Inoltre, il livello di queste creature è sensibilmente più alto rispetto a quello dei Pokémon incontrati allo stato selvatico in superficie, poiché si adatta all’avventura del giocatore. Si tratta di una meccanica piacevole e molto curata. I Pokémon sono stati rappresentati con dovizia di particolari, e ognuno di essi si muove seguendo uno schema differente. I movimenti sono stati studiati e adattati al singolo Pokémon. Bidoof cammina in modo goffo e claudicante, Psyduck saltella da una zampa all’altra, Ralts fluttua a pochi centimetri da terra, Barboach ondeggia a pelo d’acqua e così via.

Infine, nei Grandi Sotterranei è possibile raccogliere Sfavilliti, punti di luce che compaiono in prossimità di Diglett e Dugtrio nei cunicoli. Raccogliendo 40 Sfavilliti, per un periodo di tempo limitato si troveranno ricompense più preziose scavando nelle pareti (per esempio, gli scrigni saranno tutti sontuosi).

Le Super Gare-show sono, invece, piuttosto deludenti. Sebbene cucinare Poffin sia divertente e la procedura sia stata mantenuta fedele a quella del 2006, le gare sono state modificate e semplificate. La quasi totalità dell’esibizione sarà limitata a far combaciare tra loro le note musicali durante il ballo, e ogni Pokémon potrà utilizzare un’unica mossa una sola volta per aumentare il consenso del pubblico. La presentazione della propria creatura potrà essere agevolata applicando i Bolli sulla sua Poké Ball, tramite l’apposita funzione Decora Ball. Salendo di livello nelle gare si otterranno alcuni vantaggi, come un palco più sontuoso, ma anche la meccanica dell’ottenimento dei fiocchi è stata stravolta.

In pillole

Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente sono un nostalgico tuffo nel passato, condito con elementi attuali. Si tratta di un’esperienza di gioco piacevole, un’avventura di stampo classico che i giocatori avevano quasi dimenticato dopo il cambio di registro delle ultime generazioni. Tornare a una mappa vecchio stile ha diversi vantaggi. La regione di Sinnoh deve essere esplorata su più livelli per visitarne ogni anfratto. Spesso nei primi percorsi i giocatori si trovano davanti uno sbarramento, che sarà possibile superare molto più avanti nell’avventura, quando ci si impossesserà della MN giusta per superare l’ostacolo. Che sia uno specchio d’acqua da attraversare con Surf o un masso da spostare con Forza, si dovrà ottenere la medaglia del Capopalestra corrispondente prima di raggiungere il traguardo. La meccanica delle MN, inoltre, è stata svecchiata e resa comoda e non invasiva.

Tramite un’apposita applicazione del PokéKron è possibile chiamare in aiuto un Pokémon selvatico (a seconda della mossa richiesta arriveranno Bidoof, Bibarel o Staraptor). Insegnare le MN ai Pokémon del proprio team non è più necessario. Questo significa che la squadra può essere costruita a proprio piacimento, senza il vincolo di dover necessariamente inserire Pokémon in grado di apprendere determinate mosse, indispensabili per andare avanti nella trama. Questo rende, però, superflui tutti i percorsi e le scorciatoie studiate in Pokémon Diamante e Perla per agevolare la strada dei giocatori che possedevano le MN, utilizzabili dal proprio party. La comodità, in questo caso, è stata prediletta a discapito di una mappa di gioco che, talvolta, non calza a pennello con la tipologia di avventura.

La bellissima colonna sonora originale è stata riarrangiata per adattarsi al comparto audio di Nintendo Switch e TV (per coloro che giocano in modalità docked), ed è stata diversificata e arricchita. Sentire le musiche di Sinnoh provocherà in molti veterani un’incredibile botta di nostalgia, e persino i neofiti potranno godere di un magnifico sottofondo per la loro avventura. I titoli scorrono fluidamente su Nintendo Switch sia in modalità fissa che portatile, e non sono presenti sbavature e lag di sorta. Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente occupano 6,7 GB di spazio, sono compatibili con il Nintendo Switch Pro Controller, ma non con il cloud dei dati di salvataggio.

Potrebbe capitare di incappare in qualche piccolo bug a livello grafico, ma ILCA è al lavoro su alcune patch, che verranno rilasciate presto per risolverli. Si tratta, in ogni caso, di rarità senza conseguenze, come sprite di Pokémon che si sovrappongono per qualche secondo prima di tornare alla normalità.

Informazioni utili e approfondimenti

  • Sotterranei e Grandi Sotterranei, una delle meccaniche più belle introdotte nella quarta generazione – Clicca QUI per leggere l’approfondimento.
  • L’Antico Château e i suoi misteri – Clicca QUI per leggere il nostro racconto da brividi.
  • Arceus, Darkrai e molto altro – Clicca QUI per rivivere gli eventi in-game più belli della quarta generazione.
  • Team GalassiaPokémon misteriosi e tante novità – Clicca QUI per guardare l’ultimo trailer rilasciato.
  • La Zona Safari di Sinnoh e il treno che porta all’avventura – Clicca QUI per dare un’occhiata alla Gran Palude.
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