Batora: Lost Haven – Recensione

da | 20/04/23 11:17

Una nuova incredibile produzione action adventure arriva su Nintendo Switch: stiamo parlando di Batora Lost Haven. Ecco a voi la nostra recensione completa.

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a diverse produzioni realizzate da team italiani che hanno riscosso un notevole successo in giro per il mondo. Basti pensare a titoli del calibro di Soulstice, titolo pubblicato l’anno scorso su piattaforme PlayStation, Xbox e PC oppure Baldo The Guardian Owls, con quest’ultimo che ha fatto parlare molto di sé per la sua somiglianza allo stile inconfondibile dello Studio Ghibli. In un clima di sovrabbondanza di esperienze non propriamente troppo originali, alcuni studi di sviluppo hanno avuto la brillante idea di osare, riuscendo a creare, laddove è possibile, avventure semplici in grado però di coinvolgere immediatamente il giocatore. Naturalmente in questi titoli non possiamo sperare di trovare un comparto tecnico che possa vantare un budget elevatissimo però, anche in questi casi, gli sviluppatori con la loro bravura riescono quasi sempre a confezionare titoli graficamente originali. Con queste premesse, noi di Nintendo Player ci avviciniamo a recensire Batora: Lost Haven, produzione realizzata dal talentuoso team di Stormind Games, che in passato aveva realizzato titoli del calibro di Remothered: Broken Porcelain e Remothered: Tormented Fathers.

La storia di una giovane ragazza catapultata in un’avventura incredibile

Batora: Lost Haven narra le vicende di Avril, una giovane ragazza terrestre che si trova all’improvviso investita da una responsabilità enorme ovvero cercare di gestire un potere a lei misterioso per riuscire nell’enorme impresa di salvare il mondo prima che sia troppo tardi. La terra è ormai sull’orlo del collasso totale, dove più della metà della popolazione è venuta a mancare a causa di una misteriosa calamità. Londra ad esempio è irriconoscibile e nei primi istanti di gioco vi imbatterete in quel che resta, dove i sopravvissuti cercano di raccogliere le ultime forze rimaste cercando una speranza difficile da cogliere. Avril nel mentre continua ad avere dei sogni strani, che la condurranno in un mondo alieno mai visto prima, Gryja. Da quel momento inizierà il nostro galvanizzante viaggio come “Custodi Dell’Equilibrio”, privati della nostra amica Mila, con il compito di riuscire a cambiare il corso del nostro destino. Il team di sviluppo ha svolto un lavoro egregio riuscendo a confezionare una storia accattivante, che riuscirà a coinvolgervi immediatamente con un cast di personaggi credibili.

Gameplay semplice e molto accessibile

Questa produzione adotta un sistema di gameplay con visuale isometrica, dove si alterneranno classiche fasi di combattimento ad altre di esplorazione, dove in alcuni casi dovrete addirittura risolvere semplice puzzle game per avanzare. Dopo aver conosciuto due entità misteriose, Avril potrà utilizzare contro i nemici la sua “Natura Fisica” che gli permette di sferrare fendenti nella direzione in cui è rivolta, i cosidetti attacchi frontali. Oltre alla “Natura Fisica“, la nostra protagonista può avvalersi anche della “Natura Mentale”, che le consente di eseguire una veloce serie di attacchi frontali utilizzando dei “proiettili” molto efficaci contro i nemici più lenti. Avril inoltre dispone di due barre della salute: la salute fisica viene ridotta dagli attacchi fisici, mentre la salute mentale viene ridotta dagli attacchi mentali. Abilità e attacchi variano in base alla natura selezionata, quindi presta particolare attenzione visto che i nemici possiedono diverse nature. Nel corso della vostra avventura avrete modo pure di recuperare delle rune, che si potranno equipaggiare. Non dimenticate che spendendo “Punti Runa” potrete potenziare le abilità di Avril, che risulteranno fondamentali per sconfiggere determinati boss. Gli sviluppatori comunque hanno incluso nel titolo diversi tutorial che spiegano minuziosamente ogni particolare per rendere il più accessibile possibile il gioco anche per coloro che non sono propriamente avvezzi a questo genere di esperienze.

Comparto tecnico soddisfacente

Batora: Lost Haven vanta un ottimo comparto tecnico su Nintendo Switch. Il team di sviluppo ha svolto un notevole lavoro di ottimizzazione pensato appositamente per la console ibrida nipponica. In fase di recensione, non abbiamo constatato nessun tipo di problema anche se in alcuni casi i tempi di caricamento risultato eccessivamente lunghi. Tutto questo però non mina l’esperienza di gioco, e siamo piuttosto sicuri che il team di sviluppo sia già al lavoro per risolvere tale problematica rilasciando in tempi brevi un aggiornamento dedicato al gioco. Per quanto riguarda invece la componente sonora del titolo siamo rimasti piuttosto colpiti per la qualità complessiva delle tracce offerte che si sfumano perfettamente con la caratura dell’esperienza che state vivendo. Infine la creazione di ogni location è stata realizzata magnificamente, con un comportato grafico di buonissima qualità che risalta maggiormente in modalità portatile. L’unico tallone d’Achille di tutta questa produzione rimane la longevità, che risulta abbastanza limitata.

Una produzione imperdibile

Batora: Lost Haven è un’esperienza che vi terrà incollati allo schermo della vostra Nintendo Switch fin dalle battute iniziali, con una narrativa ben realizzata e un sistema di combattimento divertente e appagante. Il team italiano ha svolto un lavoro egregio riuscendo a confezionare una produzione alla portata di tutti.

Batora: Lost Haven è disponibile dal 6 aprile 2023 in edizione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 24,99 per 8377,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Giapponese, Inglese, Spagnolo, Francese, Tedesco, Italiano, Portoghese, Russo, Coreano, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.

PRO

  • Storia semplice ma ben realizzata
  • Sistema di combattimento divertente e appagante
  • Sonoro di ottima qualità

CONTRO

  • Caricamenti abbastanza lunghi
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