Darkest Dungeon II – Recensione

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Red Hook Studios dopo aver lanciato Darkest Dungeon II su PC ha deciso di portarlo anche su Nintendo Switch, ecco a voi la nostra recensione.

Il primo capitolo di questa breve saga ha appassionato tutti i videogiocatori, e questo sequel cerca di tenere alto il nome della serie. La storia riprende proprio dalla fine del primo titolo, ma di cose ne sono cambiate parecchio rispetto al titolo precedente. Il male si sta diffondendo sempre di piú ed é per questo che saremo costretti ad abbandonare il nostro quartier generale, ovvero il villaggio. In questo gioco, saremo a bordo di una carrozza e dovremo attraversare terre inospitali e pericolose per raggiungere la montagna da cui ha origine il male.

Tutti in carrozza!

In Darkest Dungeon II, passerai la maggior parte del tempo a muoverti sulla tua carrozza che sostituisce in gran parte il villaggio nel primo capitolo. Questa seguirà delle strade predeterminate con la sola possibilitá di scegliere la strada da prendere. Ognuna di queste scelte determina gli incontri che si effettueranno su quella strada, potranno essere nemici oppure ricompense. Durante il nostro cammino incontreremo nemici e non solo, i primi dovranno essere affrontati attraverso un combattimento a turni. Molto simile a quello del titolo precedente, ma con animazioni 2D in movimento. Essendo la mappa creata in maniera procedurale, i nemici non saranno sempre gli stessi e anche gli NPC che incontreremo saranno diversi. Gli incontri casuali che avremo con altri personaggi potranno influire sulle relazioni tra i vari componenti del nostro gruppo. Inoltre, il nostro gruppo non sará piú formato da reclutamenti casuali, ma bensí da una lista che si sbloccherá man mano che andremo avanti con la nostra avventura.

Facciamo luce attraverso il male

Il nostro gruppo in Darkest Dungeon II sará composto da un tank, una ladra, un healer e un brigante. Accumulando Candele, che vengono rilasciate come ricompensa quando si sconfiggono i nemici, potrete sbloccare altri personaggi, oggetti, upgrade per la carrozza e miglioramenti. I combattimenti sono rimasti pressoché uguali al capitolo precedente. L’atmosfera del gioco é molto cupa e gotica con colori molto spesso scuri. Peró, il comparto grafico é sicuramente un punto forte del gioco, Red Hook Studios ha fatto un gran lavoro sotto questo aspetto. I modelli dei personaggi, cosí come quelli dei nemici, sono ben fatti e c’é una particolare cura nei dettagli. Su Nintendo Switch il titolo gira alla grande sia in modalitá portatile sia in modalitá TV, durante la recensione non abbiamo notato nessun calo di frame. Forse, l’unica pecca sono i caricamenti un pochino lunghi, ma fortunatamente sono anche pochi.

In conclusione, Darkest Dungeon II é un gioco da provare anche se all’inzio potreste trovarlo difficile con tutti i bonus e malus da tenere in considerazione. Non spaventatevi peró perché all’interno del gioco é presente un’ottima guida che spiega minuziosamente ogni singola cosa e ogni simbolo che si trova a schermo. Per coloro invece che hanno giá giocato al primo capitolo apprezzandolo sotto ogni aspetto, allora non devono lasciarsi perdere neanche questo sequel.

Darkest Dungeon II è disponibile dal 15 luglio 2024 sia in edizione fisica che digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di 38,99 € per 2540,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Giapponese, Inglese, Spagnolo, Francese, Tedesco, Italiano, Portoghese, Russo, Coreano, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.