Il terzo capitolo di Darksiders finalmente arriva anche su Nintendo Switch, grazie ad una release completa che include anche i DLC. Ecco a voi la nostra recensione.
A diversi anni dal rilascio, avvenuto nel 2018 su differenti piattaforme disponibili sul mercato videoludico, THQ Nordic ha annunciato il porting di Darksiders III su Nintendo Switch. Non è la prima volta che un’azienda videoludica, a distanza di anni, decida di portare determinati titoli su Nintendo Switch.
Ad oggi, Nintendo può contare su una line up di titoli di inestimabile qualità con produzioni del calibro di Metroid Dread, nuovo capitolo di questo prestigioso franchise appena uscito sul mercato, o prodotti in uscita come i remake di Pokémon Perla e Diamante o Shin Megami Tensei V. Per quanto riguarda Darksiders III, è doveroso fare un’importante precisazione: in origine il progetto era stato pianificato da Vigil Games ma, dopo numerose vicissitudini e problematiche finanziarie, il lavoro si è purtroppo arenato, subendo ritardi e fermandosi per diverso tempo.
THQ Nordic ha, pertanto, affidato il titolo ad un nuovo team di sviluppo, Gunfire Games. Diversi sviluppatori di Vigil Games sono stati assunti per continuare a lavorare su Darksiders III sotto il nuovo studio. Lo sviluppo del titolo ne è stato inevitabilmente compromesso, ma ora è giunto a un felice epilogo. Con queste premesse, noi di Nintendo Player vi presentiamo la recensione di Darksiders III, titolo disponibile dal 30 settembre 2021 su Nintendo Switch.
Una storia accattivante ma con una base troppo semplice
Il gioco inizia con uno speciale prologo che mostra la narrativa del terzo capitolo di Darksiders, descrivendo in maniera dettagliata l’Enigma del Dolore. Viene, pertanto, spiegata la vicenda che vede l’improvviso tradimento dei Nephilim da quattro di loro: Guerra, Morte, Conflitto e Furia. Questi traditori sono destinati a diventare, diversi anni più tardi, i terribili “Cavalieri dell’Apocalisse”. Nel tempo presente Furia, unico membro donna tra i cavalieri, viene convocata dal Consiglio e informata dello scoppio prematuro dell’Apocalisse, causato dal fratello Guerra. Sconvolta dalla rivelazione del terribile gesto commesso, Furia riceve una missione urgente e della massima importanza da portare a termine.
Il Consiglio le chiede di eliminare i Sette Peccati Capitali, potenti demoni che seminano il terrore sulla Terra, ormai devastata dalla guerra tra Angeli e Demoni. Si tratta di una situazione difficile da gestire: tutti i cavalieri eccetto Furia stessa e Guerra, “arrestato” per le sue azioni, sono scomparsi. Inizia così il viaggio di Furia in giro per il mondo, per portare a termine il terribile compito, trovare i Sette Peccati Capitali prima che sia troppo tardi. In questa epica avventura, la protagonista dovrà anche scoprire la verità su suo fratello.
Una gameplay action divertente e ben confezionato
Per quanto riguarda il gameplay, rispetto al passato abbiamo constatato una totale rivoluzione. Darksiders III si presenta con un combat system rapido e votato all’azione. Potrete fare delle combo spettacolari grazie alla frusta della protagonista, dove ogni attacco varia in base al ritmo con cui viene premuto il tasto. Il team di sviluppo ha implementato un sistema di lock, utile e ben studiato per non perdere di vista i nemici che dovrete fronteggiare lungo il vostro percorso.
La telecamera in terza persona funziona molto bene, eccetto qualche sbavatura nelle fasi più concitate. Durante la vostra avventura potrete sbloccare una serie di armi secondarie, pensate appositamente per diversificare il vostro sistema di combattimento. In Darksiders III la principale novità è rappresentata dalle quattro “forme” che Furia può assumere, dopo averle guadagnate.
Nel dettaglio, si tratta di poteri che modificano l’estetica del personaggio e le sue capacità combattive. La forma del fuoco le permette di compiere epici balzi verso l’alto, così da raggiungere piattaforme sopraelevate. Grazie alla forma del fulmine, invece, sarà possibile planare e sfruttare occasionalmente correnti ascensionali. Per quanto riguarda la forma della forza, essa appesantisce Furia, ma le conferisce la possibilità di camminare sull’acqua.
Infine, ultima ma non meno importante, si ha la forma della Stasi, che permetterà alla nostra guerriera di bloccare elementi in movimenti e congelare le superfici d’acqua. Come in ogni gioco di questo genere, si potrà aumentare grazie all’uso delle anime il proprio livello e di conseguenza potenziare al massimo tre caratteristiche di base che sono: vita, attacco fisico e potenza arcana.
L’unica vera nota dolente di questa esperienza che si assesta con una longevità complessiva di circa 18 ore, sono i boss. L’obbiettivo principale, come precedentemente detto, è quello di sconfiggere ad ogni costo i 7 Sette Peccati Capitali, ma il team di sviluppo in questo campo avrebbe potuto osare di più, concentrandosi su una componente dei nemici che, purtroppo, risulta molto anonima. In questa particolare release inoltre avrete comunque modo di giocare anche ai due DLC, che estendono un po’ la vostra esperienza, con nuove sfide e inedite aree tutte da scoprire.
Darksiders III alla prova tecnica su Nintendo Switch
Per quanto concerne il lato puramente tecnico del porting bisogna essere chiari: Darksiders III è in netta difficoltà sulla console Nintendo. La natura di questa trasposizione sull’ibrida nipponica mette in chiara evidenza alcune problematiche native di questo terzo capitolo. Il titolo era già in evidente difficoltà su PlayStation 4 e Xbox One, le quali non riuscivano a mantenere un frame-rate stabile.
In modalità docked il titolo va nettamente in crisi con una risoluzione che non raggiunge mai vette qualitative soddisfacenti, con alcune problematiche che minano l’impianto del gioco, come la qualità delle texture, la profondità di campo abbastanza limitata e diverse altre sbavature. Anche in versione portatile si sono presentate alcune problematiche ma, nel complesso, la situazione è nettamente migliore.
Il frame–rate rimane ancorato a 30 fps e i caricamenti sono abbastanza veloci. I comandi rispondo perfettamente sia usufruendo dei Joy-Con che del Nintendo Switch Pro Controller. Quest’ultimo è particolarmente consigliato, vista la natura del gioco. La realizzazione degli scenari di gioco è buona, sebbene priva di pretese. Infine il comparto sonoro si comporta bene, con ottime melodie e un doppiaggio in lingua italiana degno di nota.
Una nuova sfida vi attende
Darksiders III è un titolo che arriva tardi su Nintendo Switch, con un porting non all’altezza della situazione e che mette alla luce tutti i limiti tecnici della console nipponica. Noi vi consigliamo questa esperienza solo se siete dei veri amanti di questo storico franchise, che sebbene abbia delle lacune sotto il punto di vista narrativa, vi farà divertire grazie ad un’ottima componente action.
Darksiders III è disponibile dal 30 settembre 2021 sia in edizione fisica che in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 39,99 per 7657.00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Italiano, Inglese, Spagnolo, Francese, Tedesco, Giapponese, Coreano, Portoghese, Russo, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.
PRO
- Ottimo combat system
- Grado di sfida soddisfacente
- Doppiaggio degno di nota
CONTRO
- Porting non all’altezza della situazione
- Longevità non eccezionale