Il ritorno del leggendario Diablo II si è finalmente compiuto grazie ad un comparto grafico completamente rinnovato. Ecco a voi la nostra recensione dettagliata e completa.
Dopo una serie di numerose operazioni di restyling grafico, che ha colpito differenti produzioni ripubblicate nel mercato videoludico, Activision ha deciso, in sinergia con Blizzard, di riproporre a distanza di anni una revisione quasi totale di Diablo II per tutte le console di ultima generazione disponibili sul mercato, tra cui anche Nintendo Switch.
Una notizia importante che, una volta annunciata nei mesi scorsi, ha colpito non poco gli appassionati di tutto il mondo che ancora oggi definisco il secondo capitolo di Diablo come una perla che non dovrebbe essere mai scalfita. Da diversi anni si è acceso un dibattito tra i fan sull’elezione del capitolo migliore della saga che ha portato sul podio Diablo II e Diablo III.
Una discussione che ad oggi non ha ancora dichiarato un serio vincitore, ma che a nostro avviso mette tutti d’accordo sulla qualità inestimabile di questi capitoli, che tuttora vengono presi come punto di riferimento per il genere. Molti sviluppatori, all’alba della loro carriera, dichiarano in numerose interviste che il franchise Diablo è stato fondamentale per creare esperienze coerenti e narrativamente appaganti.
In un clima di incertezza nel quale sta vivendo Blizzard, date le numerose proteste e denunce sull’ambiente lavorativo, tutta la compagnia cerca di ripartire forte con questa nuova release. Ed è con questa premessa che noi di Nintendo Player ci accingiamo a recensire per voi Diablo II: Resurrected, titolo disponibile dal 23 settembre 2021, per ora esclusivamente in formato digitale su console della famiglia Nintendo Switch.
Diablo II è tornato più in forma che mai!
La narrativa del secondo capitolo di Diablo è semplice quanto accattivante. A seguito del finale della precedente avventura, il Signore del Terrore viene inesorabilmente sconfitto. L’eroe (o meglio il vostro protagonista) ottiene la pietra dell’anima, uno strumento leggendario in grado di imprigionare l’anima di demoni e angeli per sempre. Tale oggetto viene inserito nel corpo del protagonista, nella speranza che possa riuscire a contenere il male e ponendo la parole fine ad anni di terrore.
Purtroppo, il tentativo risulta vano, l’eroe viene corrotto da Diablo che si impossessa di lui. In questa nuova avventura l’obiettivo principale sarà quello di tentare con ogni mezzo il ritorno di Diablo, in una vicenda adrenalinica che vi terrà incollati per molte ore di gioco. Il resto della storia verrà raccontata attraverso diversi atti, magistralmente realizzati e doppiati in italiano anche in questa release mantenendo l’originalità del capitolo. Lo studio di sviluppo in recenti interviste ha dichiarato come fosse fondamentale riproporre Diablo II con una veste grafica rinnovata, a patto che non venga intaccata nessuna componente narrativa per non tradire l’amore degli appassionati che nel corso degli ultimi anni richiedevano a gran voce un’operazione di questo genere.
Un gameplay solido e appagante
Una volta avviata la vostra prima partita e dopo aver visto in una veste rinnovata l’opening del titolo (ricostruita con una accuratezza tipica delle migliori produzioni) potrete scegliere tra cinque classi messe a disposizione: stiamo parlando dell’immancabile Paladino, l’Amazzone, il Druido, il Barbaro e infine l’Incantatrice. A queste si vanno ad annunciare, per merito dell’espansione Lord of Destruction, altre due classi come l’Assassino e il Negromante.
Prima di poter scegliere eventualmente quale classe adottare per la vostra esperienza, dovrete selezionare la modalità che vi calzi più a pennello tra offline e online, a seconda delle vostre preferenze. La modalità online è usufruibile solo per coloro che sono abbonati al Nintendo Switch Online e prevede un massimo di 4 giocatori. Al momento, mentre eravamo al lavoro sulla recensione, abbiamo riscontrato alcuni problemi; quindi confidiamo che il team di sviluppo rilasci presto una patch per risolverli. Il gameplay rimane fedele al titolo originale, con una struttura hack’n’slash RPG a dir poco favolosa. Possiede la classica visuale isometrica, con una pulizia grafica e un rinnovamento in termini di texture davvero notevoli.
Anche in questo caso sarà fondamentale scegliere con la dovuta cautela dato che ogni classe ha i propri punti di forza e debolezza che renderanno più complessa la vostra emozionante epopea. Il Paladino e il Barbaro sono indicati principalmente per combattimenti ravvicinati, e si trovano in notevole difficoltà se attaccati a distanza. Dal canto suo invece l’Incantatrice, grazie all’utilizzo della sua potentissima magia, può avere la meglio in combattenti sulle lunghe distanze, ma viene messa a dura prova se subisce attacchi ravvicinati. Per quanto concerne l’Amazzone, è specializzata in armi a lungo raggio; quindi, va tenuta in grande considerazione nel caso di un’esperienza con un approccio differente. Il Druido è un personaggio a dir poco stravagante, in grado di evocare all’improvviso animali che possono combattere al suo fianco, cosi come di trasformarsi a sua volta in una creatura bestiale.
Infine, non possiamo non presentarvi anche l’Assassino e il Negromante: il primo è un combattente votato alla grande tecnica dei ninja, mentre il secondo è chiaramente un mago, che può vantare attacchi legati al veleno o al danno puramente magico, con tante altre piccole sorprese pronte per essere scoperte. Nel corso della vostra avventura sarà fondamentale non perdere nessun particolare, esplorare ogni zona della mappa e recuperare ogni oggetto che troverete lungo il vostro cammino. Infatti, sarà fondamentale riuscire a trovare artefatti unici, i più rari da reperire nel gioco. Vi troverete davanti ad un’esperienza variegata, longeva che, grazie anche a differenti livelli di difficoltà, riuscirà a coinvolgervi immediatamente.
Un rinnovamento grafico degno di nota
Il team di sviluppo Vicarious Visions ha svolto egregiamente il suo lavoro. Non si tratta di un semplice “compitino” per accontentare i fan, senza pretese e fatto di gran corsa, ma siamo di fronte a un operazione degna di nota. L’illuminazione, le texture e tutte le location sono state rinnovate per l’attuale generazione di console, cercando in ogni caso di non perdere l’originalità. Le musiche che accompagnano l’avventura sono magnifiche, con alcune tracce ripresentate in una nuova veste completamente rielaborata. Diablo II: Resurrected si dimostra solido in modalità portatile, con una risoluzione che si assesta a 720p e 30 fps stabili tolto qualche calo di frame in alcune circostanze.
Discorso completamente differente per quanto riguarda la versione docked, che al momento riscontra alcune problematiche in termini di resa grafica. Il comparto online, come precedentemente accennato, può comprendere nelle vostre partite un massimo di 4 giocatori, ma per poter giocare online bisognerà creare un personaggio apposito. Al momento la funzione cross-play non è abilitata, ma potrete unirvi a determinati gruppi già esistenti, creare partite private oppure invitare amici dalla vostra lista. Vicarious Visions ha dimostrato ancora una volta come, dopo il grandioso lavoro svolto con la trilogy dedicata a Crash Bandicoot, sia in grado con abilità e impegno di lavorare a franchise importanti senza minimamente snaturarli. Infine, confermato il supporto completo per il Nintendo Switch Pro Controller, mappato perfettamente e senza input lag riscontrati in fase di recensione.
L’inferno di Diablo II vi attende!
Diablo II fa il suo ritorno sul mercato con una veste grafica completamente rinnovata. L’operazione “Resurrected” dona una nuova linfa a tutto l’impianto di gioco, rendendolo appetibile anche a coloro che fino ad ora non si sono mai avvicinati a questo secondo capitolo. Il team di sviluppo ha mantenuto l’originalità del progetto uscito tanti anni fa, rinnovandolo e rivoluzionandolo dove fosse possibile. Il nostro consiglio è quello di provare a entrare in questo fantastico mondo di gioco grazie anche alla possibilità di giocare ovunque voi siate con la modalità portatile di Nintendo Switch.
Diablo II: Resurrected è disponibile dal 23 settembre 2021 in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 39,99 per 8775,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Italiano, Inglese, Spagnolo, Francese, Tedesco, Giapponese, Coreano, Portoghese, Russo, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.
PRO
- Un’esperienza che non invecchia mai
- Longevità degna di nota
- Operazione grafica davvero godibile
CONTRO
- Al momento nessun contenuto extra
- Alcune problematiche in modalità docked
Info Utili:
- Diablo II: Resurrected – Sito ufficiale Nintendo Italia