Il tanto atteso remake di Dragon Quest III arriva finalmente su Nintendo Switch. Ecco a voi la nostra recensione.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a come diverse compagnie abbiano supportato egregiamente Nintendo Switch. Ad esempio SEGA con Atlus ha pubblicato diverse release come Persona 5 Royal, Unicorn Overlord e tante altre che hanno conquistato milioni di giocatori sparsi nel mondo. Anche la stessa Square Enix non è rimasta certamente a guardare: oltre alla presenza di quasi tutti i titoli della serie Final Fantasy, possiamo trovare anche produzioni brillanti come Octopath Traveler I e II insieme a Triangle Strategy. In un clima piuttosto roseo, noi di Nintendo Player ci accingiamo a recensire per voi un titolo imperdibile: stiamo parlando di Dragon Quest III HD-2D Remake. Tale release è disponibile dal 14 novembre 2024 sia in edizione fisica che digitale su Nintendo Switch.
L’inizio di una straordinaria avventura
In questo capitolo della serie impersonerete niente meno che il tenace figlio di Ortega, il celebre leggendario eroe di Aliahan. Una mattina, precisamente quella del vostro sedicesimo compleanno avete deciso di intraprendere un faticoso cammino, che anni prima aveva tentato vostro padre ovvero quello di sconfiggere ad ogni costo l’Ultrademone Padramos. Un incipit narrativo forte, dai grandi connotati narrativi. Narrativamente, questo capitolo della serie si colloca in un mondo separato dai primi due giochi e funge come inizio vero e proprio della storia. Dragon Quest III HD-2D Remake è una rivisitazione completa, che però mantiene tutte quelle particolarità narrative presenti nella release originale uscita in Giappone nel 1988 su Nintendo Entertainment System.
Un gameplay consolidato nel corso dei tempi
Il sistema di gioco proposto da Dragon Quest III HD-2D Remake riprende tutte quelle peculiarità che hanno reso celebre questo storico franchise. Il giocatore, come potrete immaginare controlla un gruppo di quattro personaggi guidato dal proprio protagonista, il figlio o la figlia di Ortega come precedentemente sottolineato. Una volta avviata la vostra prima partita, dopo le varie scene di intermezzo completamente disponibili con sottotitoli in italiano, potrete recarvi in una struttura presente nella città di Aliahan per reclutare fino a un massimo di tre alleati che vi assisteranno nelle vostre intrepide avventure. Naturalmente, potrete scegliere la loro vocazione e tanti altri parametri introdotti in questa affascinante release. Tra le novità presenti balza subito all’occhio una nuova galvanizzante vocazione: il domamostri. Le classi in questo capitolo hanno una funzionalità molto importante, e settano determinati parametri che risulteranno a dir poco fondamentali con l’avanzare della storia.
Per quanto concerne il sistema di combattimento, i nemici in Dragon Quest III HD-2D Remake vanno affrontati in combattimenti a turni visualizzati in soggettiva. Nel corso delle battaglie il giocatore usa un menu testuale per dare gli ordini a ciascun personaggio del nostro team. Prestate particolare attenzione anche all’opzione “tattica” che potrebbe variare non di poco l’approccio in game delle vostre battaglie. Sconfiggendo i nemici, tutti i compagni del vostro gruppo acquisiranno punti esperienza necessari per aumentare di livello e sbloccare determinate abilità. Sul versante della longevità, questo capitolo si difende piuttosto bene con una campagna principale molto estesa che vanta anche numerosi contenuti extra. Infine, il mondo di gioco open world vanta una serie di location a dir poco favolose. Nel corso della nostra epopea avremo modo di esplorare numerosi castelli, città, grotte e tanto altro ancora come la possibilità di esplorare una particolarissima arena in cui potremo far duellare i nostri mostri.
Comparto tecnico soddisfacente su Nintendo Switch
In fase di recensione abbiamo avuto il piacere di testare Dragon Quest III HD-2D Remake sulla console ibrida nipponica, e siamo rimasti piacevolmente sorpresi della cura adottata dal team di sviluppo nel confezionare questa release. Al netto di qualche piccola sbavatura tecnica, Dragon Quest III HD-2D Remake è un piacere giocarlo su Nintendo Switch OLED specialmente in portatile. Tutta l’esperienza come sottolineato precedentemente è localizzata in italiano, con una traduzione fedele e ben realizzata. Infine, la colonna sonora vanta una serie di tracce a dir poco favolose, che ancora oggi riescono a far emozionare milioni di giocatori sparsi nel mondo.
Conclusione
Dragon Quest III HD-2D Remake è una rivisitazione mozzafiato che mantiene tutti quei connotati che l’hanno reso celebre tanti anni fa nella sua release originale. Un’esperienza incredibile, che vi permette di assaporare l’origine narrativa della trilogia di Erdrick. Se siete appassionati di questo celebre franchise, il nostro consiglio è di non farvi scappare assolutamente questo capitolo in attesa dei prossimi due remake in uscita il prossimo anno sempre su Nintendo Switch.
Dragon Quest III HD-2D Remake è disponibile dal 14 novembre 2024 sia in edizione fisica che digitale dal Nintendo Switch eShop al prezzo di 59,99 € per 7182,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Giapponese, Inglese, Spagnolo, Francese, Tedesco, Italiano, Coreano, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.
PRO
- Un capitolo imperdibile
- Ottima longevità
- Remake di altissima qualità
- Combat system solido e divertente
CONTRO
- Alcuni piccole sbavature tecniche