FAR: Changing Tides – Recensione

da | 11/04/22 13:06

L’opera seconda di Okomotive è il seguito diretto di FAR: Lone Sails, in cui intraprenderemo un viaggio alla ricerca di una nuova casa.

FAR: Changing Tides esce tre anni dopo (parliamo della versione Switch) l’ottimo 8 in pagella del primo capitolo della serie che ne riprende gameplay, tematiche e design artistico. I ragazzi di Okomotive hanno ampliato il mondo di gioco del primo FAR sia per quanto riguarda l’esplorazione in orizzontale che in verticale, infatti in FAR: Changing Tides sarà possibile esplorare le profondità marine grazie ad una nuova abilità del nostro piccolo esploratore. Le lande desolate del primo capitolo sono state sostituite da vastissimi tratti di mare.

Anche in FAR: Changing Tides, vestiamo i panni di Toe. Il nostro piccolo esploratore dal casco rosso si sveglierà da un lungo sonno in una civiltà decadente e abbandonata a se stessa. In questo capitolo Toe ha più libertà di movimento infatti, sin dalle prime battute, apprenderemo la sua nuova abilità: ovvero il nuoto. Toe, grazie alla sua nuova tuta, potrà quindi nuotare in acqua per esaminare e completare i puzzle ambientali richiesti per proseguire il viaggio. La presenza del mare ha reso le cose ancora più interessanti, infatti il veicolo di questo nuovo e affascinante viaggio sarà un vascello.

Pienamente in stile Okomotive, il vascello di Toe deve essere alimentato con materiali di fortuna che andranno collocati nella fornace della nave. Così facendo, da entrambi i lati del vascello sbucheranno due grandi remi automatizzati che regaleranno al mezzo un po’ di velocità in più. In alternativa, Toe può issare il grande albero maestro, spiegare le vele e navigare con il vento proprio come un grande esploratore dei mari. Anche in questo capitolo, Toe può customizzare il suo veicolo con piccole ma interessanti modifiche che troverà durante la sua esplorazione.

Il fiore all’occhiello di questa produzione è, indubbiamente, lo stile artistico dei ragazzi svizzeri di Okomotive. La scenografia è affascinante, i pastelli aggiungono un pizzico di calore al mondo e alla palette fredda a cui siamo ormai abituati mentre la colonna sonora dinamica ambient (composta sempre da Joel Schoch) svolge il suo lavoro in modo egregio: ovvero di accompagnare il giocatore in un nuovo ed entusiasmante viaggio atmosferico.

Quella delle maree è una novità interessante

Prestazioni parlando, il titolo gira tranquillamente ad ottimi livelli su Nintendo Switch. La risoluzione è la massima possibile in entrambe le modalità di gioco mentre i frame per secondo sono fissi a 30. Le esclusività della console ibrida Nintendo però si fermano alla sola portabilità del gioco, le altre feature come il rumble HD o il Touch-screen in portatile non sono compatibili con il titolo.

FAR: Changing Tides è l’ennesima prova che “nella botte piccola c’è il vino buono”. Promossa a pieni voti anche l’opera seconda di Okomotive.

FAR: Changing Tides è disponibile in digitale su Nintendo Switch eShop dal 1 marzo 2022 ad un prezzo di € 19.99 (attualmente in sconto a € 15.99) per 3 GB di spazio su console o microSD. Il titolo è anche compatibile con il Pro Controller e il Cloud dei dati di salvataggio. Lingua italiana presente (testi).

Pro:

  • Realizzazione artistica
  • Scenografia e grafica generale
  • Colonna sonora
  • Gameplay sempre intuitivo
  • Le nuove aggiunte sono molto interessanti

Contro:

  • Nessuno

Link utili:

Condividi su

Articoli Correlati

Metal Slug Tactics – Recensione

Metal Slug Tactics – Recensione

Torna finalmente un titolo della serie Metal Slug sotto una veste differente, ecco a voi la nostra recensione di Metal Slug Tactics. L'ultimo titolo...