L’attesissimo GRID Autosport sancisce l’esordio di Codemasters su Nintendo Switch e punta a diventare il port migliore presente su console della Grande N., sarà riuscito nel suo intento?
GRID Autosport è il titolo più completo della serie GRID attualmente presente sul mercato. Sviluppato da Codemasters, eccellenza in persona dei racing game e autore di serie pregiate come Colin McRae Rally, GRID Autosport, quasi in punta di piedi, cerca di farsi strada nell’affollato mese di settembre (per quanto riguarda le uscite) con lo scopo di diventare il port per Nintendo Switch migliore attualmente in circolazione.
Nato dalle ceneri della mitica serie TOCA (Race Driver), GRID portò su PC innumerevoli novità tra cui il flashback, ovvero la possibilità di riavvolgere il tempo e evitare, ad esempio, un testacoda o una collisione. GRID Autosport ha praticamente tutte le cose positive che la nuova serie di Codemasters ha introdotto nel mondo racing in questi anni. Il titolo vanta anche innumerevoli tracciati su licenza, auto di tutti i tipi, una decina di modalità di gioco e tanti, tantissimi cavalli indomabili da lasciare liberi di correre sulla piccola console della Grande N.
Le premesse sono davvero buone, scopriamo se GRID Autosport è davvero il port migliore presente su Nintendo Switch.
Il menu principale è intuitivo e minimal, abbiamo avuto subito l’idea che in modalità portatile sarebbe stato facilmente utilizzabile con il touch-screen della console. Estraendo la console dal dock, effettivamente, abbiamo avuto ragione: il menu, insieme a tutti gli altri sotto-menu presenti nel gioco, è completamente esplorabile in touch. Inserendo la console nel dock torniamo, quindi, alla modalità TV.
Pro Controller in mano, iniziamo ad esplorare il menu principale. L’immancabile Carriera è la “prima della classe”: in questa modalità dovremo competere in ben 5 discipline diverse tra loro. Vincendo i campionati Touring, Endurance, Open Wheel, Tuner e Street avrete accesso alla GRID Series, il torneo più prestigioso del titolo in questione. Ognuna delle 5 discipline sopraelencate includerà una marea di campionati da intraprendere (e magari vincere) con gare che vanno da un minimo di 2 ad un massimo di 6. Sarete chiamati a guidare una grande quantità di auto, dalle muscle car alle “frecce” della Formula-C (una sorta di F1 con monoposto open wheel).
Se tutta la grande mole di contenuti della modalità Carriera non sazierà la vostra fame di vittoria, i Campionati Extra e le Coppe Personalizzate accoreranno in vostro aiuto con semplici gare, sfide Controtempo, gare di Resistenza, gare ad Eliminazione, Traguardi, gare di Demolition Derby, gare di Derapata, DRAG o Sprint, tutto ciò sarà a vostra disposizione.
Notiamo subito l’assenza di una modalità dedicata al multigiocatore (online, locale o split-screen), magari sarà aggiunta in futuro tramite aggiornamento.
Dando un primo sguardo al gioco in azione, scegliendo una Gara Veloce, siamo subito rimasti sorpresi dalla grande qualità visiva e di giocabilità offerta dal titolo in questione. Fluido più che mai e super reattivo, abbiamo guidato una Mini John Cooper Works Challenge gialla scintillante alla vittoria “sgommando” e sorpassando le altre Mini nel fantastico Red Bull Ring di Spielberg, proprio dove quest’anno Max Verstappen ha fatto a “sportellate” con l’enfant prodige Leclerc agli ultimi giri di un gran premio sofferto per la Ferrari.
Esaltati dalla grande vittoria e dal grande impatto grafico mostrato in tutte le sequenze di azione (partenza, sorpassi, uscite fuori pista, collisioni, ecc.), ci ricordiamo di un particolare interessante: GRID Autosport dispone della Peformance e della Quality Mode, due modalità presenti nei port di alto livello dove la prima garantisce i 60 FPS a discapito della qualità visiva mentre la seconda predilige dettagli e particolari grafici a discapito dei 60 FPS (fissi comunque a 30).
Ebbene, la modalità attiva era la Performance Mode, ovvero 60 fps con un dettaglio grafico settato a medio. Decidiamo quindi di provare anche la Graphics Mode, 30 fps con dettaglio grafico alto. Vi assicuriamo che dopo aver provato entrambe le modalità grafiche non abbiamo ancora fatto ritorno alla Performance Mode. I 30 FPS della Graphics Mode sono più che sufficienti per una fluidità d’azione davvero ottima, ma a colpirci è l’ancora più elevata qualità grafica offerta da questa modalità. Impressionante è la grande cura dei particolari, per farvi un esempio: andando fuori strada nel Circuito di Mont-Tremblant situato a Nord di Montréal, nello Stato del Québec, in Canada, da sotto le ruote della vostra Ford Focus ST Touring Car si alzeranno una marea di foglie d’acero (ben visibili e riconoscibili).
Come se tutto ciò non bastasse, è disponibile anche una terza modalità grafica ovvero la Energy Saver Mode. Questa modalità è pensata per consumare meno batteria in portatile e le sue prestazioni sono di 30 FPS con una qualità grafica impostata su bassa. Potete scegliere una di queste tre opzioni andando nelle impostazioni di gioco in qualunque momento, anche durante una corsa.
Anche il menu delle opzioni è davvero ricco di contenuti: possiamo cambiare la mappatura dei comandi a nostro piacimento (tra le opzioni dei controller è disponibile anche quello del GameCube), attivare o disattivare i comandi di movimento tramite il giroscopio e addirittura scegliere l’intensità del rumble HD.
Infine, avremo a disposizione una vasta scelta per quanto riguarda la difficoltà di gioco, compresa quella personalizzata.
Concludendo, siamo sicuri che GRID Autosport è davvero il miglior port attualmente disponibile su Nintendo Switch, un port realizzato con cura dal team di inglese Feral Interactive. GRID Autosport è il gioco che tutti gli appassionati di corse e simulazione stavano aspettando da tempo su Nintendo Switch, un titolo completo in tutti gli aspetti che farà felici una grandissima fetta di utenti.
Peccato per l’assenza di una modalità multigiocatore.
GRID Autosport sarà disponibile in Only Digital su eShop dal prossimo 19 settembre 2019 al prezzo di € 34.99 per 6.4 GB di spazio su console o microSD. Il gioco è compatibile con il Pro Controller, il rumble HD, il giroscopio, il touch-screen, l’audio surround e il Cloud dei dati di salvataggio. Il titolo è localizzato in italiano (testi e audio) mentre dal suo DayOne, ovvero dal 19 settembre 2019, sarà disponibile un DLC gratuito dedicato alle texture in alta definizione delle auto (High Res. Car Textures Pack).
Pro:
- Il miglior port su Nintendo Switch
- Tecnicamente eccezionale
- Grande mole di contenuti
- Tanti circuiti e auto con licenza
- Ottima personalizzazione della difficoltà di gioco
- Ottimo in TV, ottimo in portatile
Contro:
- Nessuna modalità multigiocatore