Kirby e la terra perduta – Recensione

da | 01/04/22 13:00

La nuova avventura della palletta rosa è finalmente tra noi! Scopriamo insieme se Kirby e la terra perduta è un bellissimo sogno oppure un incubo terribile!

È rosa, tondo e morbidissimo, ha un appetito formidabile ed un viso espressivo e divertente. Chi è? Facilissimo: è Kirby! La palletta rosa nata dalla mente creativa di Masahiro Sakurai è stata protagonista di tantissime avventure nel corso degli anni. A partire dal Game Boy fino ad arrivare a Nintendo Switch, il piccolo Kirby ha salvato il proprio pianeta natale e combattuto contro divinità della distruzione praticamente su ogni console Nintendo.

Dopo l’ottimo Kirby: Star Allies e un paio di spin-off usciti solo in digitale, è ora di tuffarci in una nuova avventura. Qui le premesse sono molto diverse dal solito in quanto non ci troveremo sul Pianeta Pop o in una delle location storiche della serie ma su un pianeta completamente sconosciuto. Quindi, senza ulteriori indugi, scopriamo tutti i segreti di Kirby e la terra perduta!

Mentre Kirby passeggia contento sul suo pianeta, un vortice risucchia lui ed i Waddle Dee, assieme a molti altri volti noti della serie. Alla fine l’eroe si trova su una spiaggia in un luogo completamente sconosciuto, ma che assomiglia molto ad un paesaggio urbano realistico. Qui viene a conoscenza di Elfilin, un’adorabile creatura che diventerà la guida della palletta rosa in questo mondo sconosciuto. Obiettivo: salvare i Waddle Dee e trovare un modo per tornare a casa.

La premessa è piuttosto semplice e dal momento che siamo in una “terra perdutaHAL Laboratory ha potuto rinnovare la formula di Kirby portandola nella terza dimensione. Certo, anche Kirby Blowout Blast era in 3D ma qui abbiamo uno stile di gioco di più ampio respiro e completo, molto simile a Super Mario 3D World.

I livelli sono lineari, quindi non potremo deviare troppo dal percorso che porta dall’inizio alla fine, ma sono comunque ricchi di segreti. In ognuno di essi sono presenti molti Waddle Dee nascosti che dovranno essere liberati dalla loro prigionia risolvendo degli obiettivi. Superare il livello ci permette di salvarne alcuni mentre per gli altri sarà necessario scandagliare il livello da cima a fondo o facendo cose particolari, come raggiungere un punto specifico del livello.

È assolutamente possibile scoprire alcuni obiettivi “inconsapevolmente” (alla prima run questi sono nascosti) ma sarà necessario rigiocare alcuni livelli più volte per trovare tutti i Waddle Dee. Fortunatamente non si tratta mai di missioni troppo complesse e basterà leggere con attenzione la descrizione per capire cosa si deve fare. Peccato manchi la possibilità di riprovare il livello direttamente dal menu di pausa, per ricominciare più velocemente.

Oltre ai livelli “classici” sono presenti anche battaglie con boss e livelli speciali chiamati “Via Del Tesoro”. Queste piccole sfide ci obbligheranno ad arrivare alla fine nel minor tempo possibile sfruttando un’abilità specifica. Che si tratti di Kirby Fuoco, Bomba o Spada, queste sono spesso particolarmente impegnative, soprattutto se si punta al tempo “obiettivo”, spesso veramente stretto, ma mai impossibile da ottenere.

Vincendo anche queste sfide possiamo ottenere Pietre Rare, una nuova moneta di scambio assieme ai classici gettoni. Infatti nella città dei Waddle Dee potremo potenziare le abilità acquisibili o prendere parte a tante attività. Ci sono negozi, la casa di Kirby, minigiochi e tanto altro da scoprire mano a mano che proseguiamo nella storia.

Come avete potuto capire, Kirby e la terra perduta è pieno di contenuti. I livelli introducono ogni volta qualcosa di nuovo e le sfide “Via Del Tesoro” possono essere particolarmente complesse. In tutto per completare l’avventura non dovrebbe essere necessaria più di una decina di ore ma arrivare al 100% ve ne farà sudare altrettante.

Presente anche una modalità co-op locale nella quale un nostro amico potrà aiutarci come Waddle Dee Aiutante. Purtroppo il move set del personaggio è  piuttosto limitato e spesso risulta come un semplice “accompagnatore” del giocatore uno piuttosto che un vero aiutante. Manca anche la possibilità di scegliere abilità specifiche come accadeva in Star Allies, rendendo quindi la modalità cooperativa un po’ troppo raffazzonata e poco interessante.

Attraversando il vortice l’eroe ottiene l’abilità di “trasformarsi” in determinati oggetti troppo grandi per lui da ingoiare. Questa sua elasticità introduce una delle principali novità, ovvero la “boccomorfosi”. Questa nuova abilità permette a Kirby di prendere le sembianze di oggetti di tutti i giorni come auto o coni stradali semplicemente aspirandoli. Essendo troppo grandi da ingoiare, questi verranno coperti dal corpo di Kirby, il quale potrà sfruttarne le proprietà.

Una novità molto interessante, molto simile a Cappy di Super Mario Oddyssey, ma che purtroppo non possiede la stessa profondità del cappellino di Mario. Anche se gli oggetti aspirabili sono tanti, spesso si riducono a poche azioni “speciali”, ed il level design non permette di usare in modo creativo la boccomorfosi. Il tutto si riduce a brevi momenti all’interno dei livelli che si, sono sicuramente molto divertenti, ma pensiamo che si sarebbe potuto fare di più.

Paradossalmente i veri protagonisti di Kirby e la terra perduta sono le “copy ability”, reperibili assorbendo i nemici. Queste hanno spesso molti usi all’interno del gameplay, come risolvere puzzle ambientali, velocizzare alcune azioni o combattere contro i nemici in maniera più efficace. Potenziare le copy ability, inoltre, spesso non si riduce ad una versione potenziata dell’abilità ma le fornisce anche di nuove proprietà.

Le possibilità sono davvero tantissime in questo titolo, che unisce gameplay “classico”, in linea con i Kirby originali, con al novità del 3D, e questo lo fa alla grande. Non solo, pad alla mano Kirby e la terra perduta è un piacere da giocare grazie a comandi semplici ma ben responsivi che permettono al titolo di essere fruito anche con un singolo joy-con. Mancano solo alcune implementazioni “accessorie” come la possibilità di usare i controlli di movimento con alcune boccomorfosi, ma questo non è assolutamente un problema.

In fase di anteprima abbiamo parzialmente criticato il lato tecnico, contestando il fatto di avere un frame rate a 30fps, con frequenti cali. Ebbene, anche se non possiamo andare oltre questo valore, siamo felici di poter dire che questo è finalmente stabile. Abbandonati quindi i problemi tecnici della demo, ci troviamo davanti uno spettacolo davvero encomiabile.

Le ambientazioni sono ricche di dettagli e sfoggiano texture in una buona risoluzione. Applausi anche per l’illuminazione, che regala al gioco un’atmosfera fiabesca assolutamente in linea con Kirby. Ottime anche le animazioni che risultano piuttosto fluide e naturali, peccato solo che in lontananza queste risultino piuttosto povere (fortunatamente lo noterete molto poco).

Il comparto sonoro restituisce un’ottima atmosfera grazie a musiche estremamente orecchiabili (non potete non sorridere al piccolo “numero introduttivo”) ed effetti sonori classici ma modernizzati. Particolare anche la scelta di non dotare nessuna delle cutscenes di effetti sonori ma di lasciar “parlare” solo la musica, donando ad ogni filmato uno stile eccellente.

Alla fine Kirby e la terra perduta è il titolo che gli appassionati del brand attendevano da tanto tempo. Un modo fantastico di modernizzare una serie che si stava un po’ troppo adagiando sugli allori, proponendo qualcosa di sì già visto ma estremamente gradevole. L’avventura può sembrare facile ed infantile all’inizio ma è bene non farsi ingannare dalle apparenze. Questo è un titolo estremamente valido, caratterizzato ad un ottimo comparto tecnico ed una giocabilità stellare. Consigliamo quindi a tutti di prendere parte alle avventure del piccolo Kirby e di abbracciare la sua incredibile tenerezza, sperando che il futuro veda nuovi contenuti per il titolo, come successo per Star Allies.

Kirby e la terra perduta è disponibile dal 25 marzo 2022 sia in edizione fisica che in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 59,99 per 5891,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano, Giapponese, Coreano, Olandese, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.

PRO

  • Strabordante di charme e stile
  • Tecnicamente ottimo
  • Musiche fantastiche
  • Gameplay classico, ma al contempo fresco
  • Tante cose da fare

CONTRO

  • Co-op un po’ limitata
  • Boccomorfosi divertente, ma un po’ situazionale

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