Leggende Pokémon: Arceus non sarà il titolo open world che ci aspettavamo? The Pokémon Company ha rilasciato alcune dichiarazioni che chiariscono la struttura del gioco.
Leggende Pokémon: Arceus è stato visto, fin dal primo annuncio, come un titolo open world pronto a stravolgere le meccaniche di gioco del brand. Le vaste aree selvatiche, i paesaggi ad ampio respiro, la diversità degli ambienti nei quali i Pokémon scorrazzano liberamente hanno incontrato il favore dei giocatori. Game Freak ha deciso di uscire dai binari e creare un titolo diverso dagli altri. L’intera struttura è apparsa fin da subito nuova e ben lontana dalle classiche mappe a griglia in cui gli Allenatori si sono mossi finora. Si è parlato a lungo di un gioco in stile The Legend of Zelda: Breath of the Wild, seppur con molte differenze.
The Pokémon Company ha, tuttavia, rilasciato una dichiarazione che conferma la struttura di Leggende Pokémon: Arceus come più simile a quella di Monster Hunter. Non ci troveremo, pertanto, davanti una versione open world ambientata a Hisui, ma un gioco open map. Ecco quanto dichiarato da The Pokémon Company a riguardo:
In Leggende Pokémon: Arceus, il Villaggio Giubilo fungerà da base per le missioni di rilevamento. Dopo aver ricevuto un incarico o aver accettato una richiesta, e aver preparato l’occorrente per la prossima escursione, i giocatori partiranno dal villaggio per studiare una delle varie aree di Hisui. Dopo aver terminato il lavoro di esplorazione, i giocatori dovranno fare ritorno [al Villaggio Giubilo] prepararsi per la missione successiva. Non vediamo l’ora di condividere presto maggiori informazioni sull’esplorazione della regione di Hisui.
Queste dichiarazioni hanno cambiato radicalmente il modo in cui molti giocatori vedevano Leggende Pokémon: Arceus. L’esplorazione, sarà, tuttavia sempre al centro del gioco, anche se non coinvolgerà l’intera mappa di gioco, bensì una zona per volta. Osservando i trailer rilasciati finora, si vede chiaramente la vastità degli spazi aperti, quindi crediamo che il senso del gioco non sia stato stravolto dalle recenti dichiarazioni. Le differenze rispetto a un open world sono, però, piuttosto evidenti. Mentre in titoli come Breath of the Wild il giocatore era assolutamente privo di impedimenti, e poteva decidere in totale libertà quale zona di Hyrule esplorare, in Leggende Pokémon: Arceus saremo vincolati alle missioni, che ci verranno assegnate al Villaggio Giubilo. Questo significa che il villaggio sarà il nostro punto di partenza e di arrivo per ogni esplorazione, in modo simile a quanto visto in Monster Hunter Stories.
Preparare un campo base al di fuori delle zone abitate è una meccanica già vista, come anche il combattimento a turni. In Leggende Pokémon: Arceus sarà possibile usufruire di speciali tecniche durante le lotte. Una tecnica renderà i Pokémon più agili, permettendo di attaccare due volta di seguito, ma dimezzerà la potenza delle mosse, mentre l’altra rallenterà le creature ma potenzierà i loro attacchi. In modo molto simile, in Monster Hunter Stories i giocatori potevano scegliere tra attacchi tecnici, di potenza o di velocità.
Non c’è nulla di sbagliato nel prendere a modello un altro titolo per costruire il proprio. Inoltre, l’esplorazione della mappa di gioco è all’ordine del giorno anche in caso di un gioco open map, e non puramente open world. Ricordiamo che Leggende Pokémon: Arceus sarà disponibile su Nintendo Switch il 28 gennaio 2022, in tutto il mondo. Nell’ultimo trailer mostrato sui canali ufficiale è stata rivelata la presenza di un nuovo Pokémon, Kleavor. Si tratta di un’evoluzione di Scyther di tipo Coleottero/Roccia conosciuta soltanto a Hisui e sarà uno dei boss che affronteremo durante le nostre missioni.
E voi, cosa ne pensate delle recenti dichiarazioni di The Pokémon Company in merito a Leggende Pokémon: Arceus? Fatecelo sapere nei commenti e sui nostri canali social, Facebook, Instagram e Twitter!