Un nostro utente ha progettato un prototipo di visore VR per Nintendo Switch che può essere utilizzato senza l’ausilio delle mani.
Nicola Rubino, classe 1989, compie 30 anni il 22 Maggio. Durante il giorno è un cameriere, di notte crea prototipi per stampanti 3D. Due anni fa ha provato a lanciare una campagna di crowfunding su eppela.com, una piattaforma che sostiene piccole imprese artigiane in Italia.
Oggi si è dato da fare nello sviluppare un progetto molto interessante che ci ha mostrato sul nostro Gruppo Facebook: un visore per Nintendo Switch e Labo VR che permette di giocare in realtà aumentata senza dover tenere la consolle tra le mani.
FASE DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE
Partendo da un visore per smartphone di Amazon, ha rimosso le componenti che servivano (come le parti per il sostegno del telefono e i magneti), ha poi preso le misure del visore con il calibro per poter progettare una base d’adattamento per permettere l’inserimento della consolle.
Ha poi recuperato la spugna all’interno del visore da riutilizzare nel punto di contatto tra lo schermo di Switch e la base in plastica del visore, aggiungendo le due slitte per il carrello di inserimento dei joycon e la chiusura a cerniera per sigillare in sicurezza Switch ed evitarne quindi la fuoriuscita non voluta.
COME FUNZIONA NELLA PRATICA
Ha utilizzato un comune pla per stampanti 3D, impiegando circa 25 ore per la stampa di tutte le componenti, gestendo il tutto su 3 stampanti diverse.
Ecco il video dimostrativo del suo utilizzo. Non sappiamo con certezza se funzionerà a dovere per i prossimi aggiornamenti di Super Mario Odyssey e The Legend of Zelda: Breath of The Wild, ma l’ideatore afferma che sfrutterebbe il giroscopio interno della consolle separatamente dai giroscopi dei due joycon.
Se foste interessati a contattarlo per avere maggiori informazioni sul suo progetto, vi lasciamo qui i suoi contatti.
Aggiornamento progetto del 27/04/2019.