Le avventure di uno sfortunato gnomo sbarcano su Nintendo Switch. Siete pronti per un nuovo viaggio? Ecco la nostra recensione.
Nel corso degli ultimi anni molti sviluppatori hanno ripreso a produrre esperienze vecchio stile, grazie anche all’arrivo sul mercato di Nintendo Switch. Dal 2017, grazie a quest’ultima, abbiamo visto notevoli esperienze di diverso genere sbarcare sulla console ibrida di casa Nintendo, dando modo a differenti studi indipendenti di liberare la loro creatività con giochi che hanno saputo conquistare gli appassionati di tutto il mondo.
La stessa libreria di titoli disponibili su Nintendo Switch dimostra come tale console riesca ad accogliere differenti generi, ed è proprio per questo che esperienze dalla salsa retrò come i platform si sposano benissimo con tale filosofia. Gli sviluppatori si sentono quindi liberi in ogni modo di poter provare a portare le loro produzioni, forti del fatto che nell’ambiente videoludico si cominci a pensare alla Next Gen, senza mai frenare la fantasia.
Ed è con questa premessa che ci avviciniamo a recensire per voi Nubarron: The adventure of an unlucky gnome, una nuova esperienza disponibile esclusivamente in formato scaricabile dal 1 ottobre 2020 su Nintendo Switch e Nintendo Switch Lite.
Un simpatico gnomo sfortunato
La storia di questo particolare titolo, Nubarron: The adventure of an unlucky gnome, propone al videogiocatore una narrativa semplice e simpatica in determinati momenti, proprio grazie allo gnomo che conosceremo una volta intrapresa questa avventura.
Il nostro compito sarà quello di ritrovare il cappello magico dopo averlo perso in circostanze misteriose ad inizio partita. Ma proprio quando le cose sembravano semplici sulla nostra testa apparirà una nuvola fastidiosa e cattiva, che creerà non pochi problemi al nostro protagonista, anche se molte volte sarà fondamentale per avanzare in situazioni complesse.
La base narrativa come vedrete dai primi minuti è presente, certo oltre al cappello magico dovrete anche recuperare alcune pagine del libro della foresta che vi spiegherà meglio cosa è successo in questo magico mondo. Non soffermandoci ulteriormente sulla storia per non cadere in inutili spoiler, possiamo dire con certezza che la scrittura adottata in questa produzione non è affatto male, ma bisogna essere sinceri, non pensate di trovare una storia leggendaria perché ne rimarreste delusi.
Un classico gameplay con poche novità
Analizzando nel dettaglio il gameplay, Nubarron non brilla particolarmente per le novità introdotte, vi troverete più volte ad affrontare sfide già viste in altri giochi non prettamente simili a questo. Il mix principale in questa esperienza è una fusione tra sezioni puzzle game e altre semplicemente narrative, con una buon ritmo nel corso dell’avventura.
Una volta avviata la partita verremo introdotti in questo magico mondo dove controlleremo un piccolo gnomo, ma non preoccupatevi, non mancherà una schermata riepilogativa dei vari comandi in-game per facilitare il tutto. La struttura del gioco è a scorrimento, saranno presente NPC che vi racconteranno alcuni dettagli preziosi sulla storia, e altri che vi forniranno consigli utili.
L’unica novità presente che introduce una sensazione di freschezza al gameplay è senz’altro la presenza della nuvola sulla testa del nostro protagonista. Vi seguirà in continuazione, alternando momenti in cui è un prezioso alleato, altri in cui si comporta da vero nemico minando la nostra vita. A volte comunque abbiamo il pieno controllo di lei e possiamo attaccare i nemici che troverete lungo il viaggio, con potenti fulmini che elimineranno qualsiasi tipo di minaccia.
Gli sviluppatori hanno provato a creare un gioco che potesse soddisfare ogni tipo di videogiocatore, ma globalmente l’esperienza rimane ancorata in maniera netta al concetto di platform non rinnovandolo. Forse tale scelta evidenzia alcune lacune che subito dopo alcune ore di gioco verranno alla luce mettendo a nudo determinati limiti di tale produzione.
Comparto tecnico debole con varie problematiche su Nintendo Switch
Il vero punto debole di questo gioco è la qualità del porting sulla console nipponica. Le difficoltà sono molteplici, causa la grave presenza di bug e problematiche varie che abbiamo riscontrato in fase di recensione. La varietà delle location sommata alla buona presenza di differenti nemici in partita è l’unica cosa positiva che ci sentiamo di approvare.
Tutto sommato la grafica è buona, ma non amalgamata perfettamente con l’ambiente circostante, i puzzle game e le fasi con enigmi sono realizzate non benissimo, causa una scarsa varietà tra i livelli e di una ripetitività che a lungo andare si fa sentire eccome.
Sul fronte della longevità si poteva fare qualcosa in più, magari includendo qualche attività secondaria e contenuti esclusivi per la piattaforma Nintendo, certo, il gioco è compatibile con l’hd rumble ma si poteva decisamente ottimizzarlo meglio. Stessa cosa per il sonoro, stantio.
Per quanto riguarda il sistema di controlli è basilare, come abbiamo spiegato precedentemente, ogni passaggio viene illustrato bene ma trasportato in-game con scarsi risultati. Sia il Nintendo Switch Pro Controller che i Joy-Con soffrono di lievi ritardi di input che minano in molte occasioni una riuscita esperienza di gioco.
La risoluzione raggiunge sia in modalità docked che in portatile i 720p senza particolari problemi, ma in entrambi i casi soffre in determinate situazioni cali di frame rate e addirittura chiusure del titolo improvvise, provocando molte volte veri e propri disagi causati dal non salvataggio della partita. Auguriamo che gli sviluppatori prontamente riescano a risolvere i notevoli bug con aggiornamenti immediati che sistemino tale situazione.
Il nostro giudizio al termine della recensione è..
La recensione di questo particolare gioco che racconta l’avventura del nostro sfortunato gnomo è giunta al termine. Dopo ore ad analizzare questa produzione possiamo dire con certezza una cosa: se siete interessati a esperienze di questo genere compratelo senza problemi.
Ma sappiate una cosa, le varie problematiche di natura tecnica riscontrate sulla piattaforma Nintendo minano fin da subito il divertimento che può trasmettere un gioco di questo genere, che sebbene con i limiti del caso, dati da un progetto di natura indie non riesce in alcun modo a risultare completamente soddisfacente.
Nubarron: The adventure of an unlucky gnome è disponibile dal 1 ottobre 2020, in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 8,99 € per 2360,00 MB di spazio complessivo. Il gioco è localizzato in Inglese e Spagnolo ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.
PRO:
- Buona esperienza
- Grafica soddisfacente
- La nuvola da un input di novità
CONTRO:
- Porting con gravi problemi tecnici
- Nessun contenuto esclusivo per Nintendo Switch
- Comparto sonoro troppo limitato