Lo ha dichiarato Higashi Nogami in un’intervista con Gamekult. Riportiamo qui su Nintendo Player i passi salienti tradotti.
Aya Kyogoku, il direttore della testata, si è occupato dell’intervista al produttore di Animal Crossing New Horizons.
Kyogoku: con l’introduzione dei salvataggi automatici e i salvataggi cloud, come gestirete il ruolo di Mr. Resetti?
Nogami: New Horizons non sarà compatibile con i salvataggi in cloud per evitare che venga manipolato il tempo, che resta uno dei pilastri portanti del titolo.
Lasciarli attivi permetterebbe infatti ai giocatori più furbi di ricevere vantaggi all’interno del titolo. La stessa politica è stata ugualmente applicata per Pokémon Let’s Go.
L’intervista ha evidenziato anche altri aspetti del titolo in arrivo a marzo 2020 su Nintendo Switch, come ad esempio la non necessità di dover utilizzare il Nook Phone per progredire all’interno del gioco. Utilizzeranno l’app Nintendo Switch Online per la comunicazione vocale e stanno programmando altri lavori per il futuro.
Viene precisato che sarà giocabile sia in modalità dock che portatile e che vogliono migliorare il feeling e la comodità per giocare il titolo con il controller. Ci saranno dei design di personalizzazione presi da Animal Crossing New Leaf.