L’irriverente Spelunky 1 e 2, uno dei roguelike più punitivi di sempre, arriva su Nintendo Switch e Nintendo Switch Lite. Ecco la nostra recensione.
In un panorama videoludico in cui sono sempre più presenti titoli simili tra loro, diversi anni fa (precisamente nel 2008) nacque per PC un progetto freeware molto affascinante di nome Spelunky. Da quel momento, nel giro di pochi mesi, divenne un vero e proprio successo per Derek Yu, il giovane ragazzo che lo aveva creato completamente da solo. Subito dopo quel clamoroso successo, lo sviluppatore venne contattato niente meno che da Microsoft per lavorare insieme ad una versione da poter vendere in seguito su Xbox. Nel 2012 venne pubblicato su console Microsoft e alcuni anni più tardi anche su PlayStation 3. Tra le varie fonti di ispirazione c’è la serie Super Mario, come ha dichiarato numerose volte lo stesso Derek.
Oggi, il primo capitolo della serie è disponibile su tutte le piattaforme in commercio e finalmente, insieme al suo sequel, anche su Nintendo Switch e Nintendo Switch Lite dal 26 agosto 2021.
Una storia che fa da collante ad un’esperienza molto difficile
Spelunky non è altro che un platform 2D di stampo piuttosto classico, dove la componente narrativa funge come semplice collante per presentare al giocatore il titolo. Vestirete i panni di un aspirante e intraprendente “Indiana Jones”, dove il vostro obbiettivo sarà quello di scoprire ogni segreto di questa interminabile e misteriosa grotta. La struttura del gameplay è fondata su due elementi cardini che sono i seguenti: un livello di difficoltà davvero molto marcato e la generazione casuale dei livelli che dovrete affrontare.
Dovrete muovervi in scenari realizzati in verticale in cui avrete come scopo primario quello di raggiungere sani e salvi il traguardo, collocato in un punto esatto della mappa. Lungo il tragitto sarà possibile raccogliere il maggior numero di gemme preziose e lingotti d’oro per conquistare un buon punteggio. A complicare la vostra epica esperienza non mancheranno bestie di ogni genere, da serpenti velenosi a zombie affamati del vostro sangue. Trappole di ogni sorta sono pronte a scattare quando meno ve lo aspettiate e solo dei buoni riflessi potranno salvarvi la vita.
Se rimuovete ad esempio una statua in oro massiccio dal suo piedistallo farà rotolare verso di voi un enorme masso, quindi prestate particolare attenzione. Questi sono solo alcuni dei pericoli che potrete incontrare nel corso della vostra avventura, ma grazie al pratico diario che si aggiornerà di volta in volta, imparerete senz’altro a conoscere ogni nemico che vi si parerà davanti. Il sistema di comandi del primo capitolo è a dir poco sublime, realizzato in maniera eccelsa per una produzione di questo genere.
Un nuovo capitolo brutale e appagante
Analizzando Spelunky 2, il seguito del suo celebre predecessore, vi troverete di fronte ad un’esperienza solida e divertente. Se ci pensate è proprio questo ciò che rende i roguelike cosi irresistibili, sono prodotti realizzati per un pubblico che ama le sfide estremamente difficili. Per quanto riguarda la trama, anche in questo caso viene solo accennata. Ce da dire che, rispetto al passato, è stata decisamente realizzata meglio. Le vicende del secondo episodio non si svolgono sulla terra bensì sulla Luna.
Il vostro principale obbiettivo sarà quello di recuperare vostro padre (il protagonista del primo capitolo) e sua moglie, dopo il fallimento di un’epica spedizione andata male. Per raggiungere quest’obbiettivo vestirete i panni della figlia del celebre esploratore, in un’altra grandiosa avventura tutt’altro che semplice. Nel corso delle svariate ore che vi attendono, preparatevi a nuovi e terribili pericoli mai visti prima. Spelunky 2 mantiene la struttura platform bidimensionale del primo capitolo, rivoluzionando dove può e proponendo al videogiocatore un’esperienza rinnovata nel suo complesso.
L’obbiettivo principale sarà quello di scendere sempre di più nelle profondità della terra, per raggiungere la fine di un susseguirsi di livelli a difficoltà crescente e generati anche in questo caso proceduralmente. Non staremo a ripetervi le medesime opportunità che troverete in questo capitolo, visto che la sua natura è molto simile alla precedente, ma sappiate che lungo il tragitto di questa epopea le sorprese non mancheranno di certo. La vostra unica risorsa sarà l’esperienza che farete giocando, sconfitta dopo sconfitta, quindi non demordete mai.
Tante modalità extra e comparto tecnico perfetto su Nintendo Switch
Ma le novità non finiscono qui. Nel primo capitolo di Spelunky troverete l’immancabile modalità co-op locale dove potrete vivere l’avventura con un vostro amico. Ci sarà inoltre anche il Deathmatch, una competizione studiata apposta per avere la meglio sul mal capitato esploratore avversario. Spostandoci su Spelunky 2, gli sviluppatori hanno voluto implementare il comparto online, che va a consolidare un’esperienza degna di nota. Grazie a questa feature potrete ad esempio giocare l’avventura principale con un giocatore scelto random oppure con un amico, semplificando naturalmente un po’ la difficoltà del titolo. Entrambe le produzioni possono contare su un porting perfetto su Nintendo Switch, specialmente per quanto riguarda l’ottimizzazione del Nintendo Switch Pro Controller sommata alla mappatura perfetta dei Joy-Con.
Il team di sviluppo ha lavorato egregiamente a questa produzione. In fase di recensione non abbiamo mai avuto problemi ne in termini di rallentamenti o cali di frame sia in modalità docked che portatile. Esperienze del genere vanno portate sulla console nipponica con questa qualità, quindi da parte nostra vanno i più sinceri complimenti per il lavoro svolto (visto che ultimamente abbiamo analizzato titoli ben più “grandi” non ottimizzati bene). La realizzazione dei vari stage è maniacale, il sistema procedurale dei livelli premia principalmente il divertimento e non abbiamo mai riscontrato una ripetitività. Infine le musiche sono fantastiche, si fondono perfettamente con il tipo di titolo: avanzando nella storia principale noterete come cambieranno in base al pericolo che vi troverete ad affrontare.
Pronti per la sfida? Spelunky vi attende!
Arrivando alla fine della nostra recensione non possiamo non consigliarvi sia il primo capitolo che il sequel di Spelunky. Entrambi, portano una ventata di aria fresca sulla console ibrida nipponica, con una dose di sfida degna di nota. Che voi siate giocatori alle prime armi, oppure veterani di questo genere, lasciatevi conquistare da queste due bellissime esperienze.
Spelunky è disponibile dal 26 agosto 2021, in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 9,99 per 275,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano, Giapponese, Coreano, Portoghese, Russo, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.
Spelunky 2 è disponibile dal 26 agosto 2021, in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 19,99 per 709,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano, Giapponese, Coreano, Portoghese, Russo, Cinese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.
PRO
- Due produzioni imperdibili
- Longevità quasi infinita
- Grado di sfida molto alto
CONTRO
- Assenza al momento di una versione fisica dei titoli
- Per alcuni giocatori potrebbero risultare due esperienze troppo difficili