The Lara Croft Collection – Recensione

da | 30/06/23 21:48

Lara Croft approda su Nintendo Switch con questa fantastica collezione, ecco a voi la nostra recensione di The Lara Croft Collection.

La famosa archeologa Lara Croft ormai la conosciamo tutti, fino dal primo gioco uscito per la PlayStation. Da quel lontano 1996 i titoli con lei protagonista sono stati moltissimi e per ogni console, ma mai le sue avventure erano arrivate su Nintendo Switch. Oggi, grazie a The Lara Croft Collection le cose sono cambiate. In questa raccolta non troveremo i titoli più famosi della serie principale, infatti al suo interno sono presenti due spin-off. Per la precisione stiamo parlando di Lara Croft and the Guardian of Light e Lara Croft and the Temple of Osiris. Questi al contrario dei classici titoli di Lara Croft si differenziano un pò, a partire dalla visuale che non sarà in terza persona ma bensì isometrica.

Lara Croft in versione portatile

Questi due titoli sono caratterizzati da un approccio chiaramente più orientato all’arcade rispetto alla serie principale. Non troverete all’interno le vaste ambientazioni esplorabili che i principali giochi ci riservavano, troveremo aree delimitate da esplorare alla ricerca di collezionabili e tesori. Anche le varie cinematic all’interno dei titoli non avranno lo stesso impatto cinematografico presente nell’ultima trilogia reboot. I due spin-off sono nati per dare la possiblità di giocare con più personaggi aprendo così al multiplayer locale. Questa è una caratteristica che negli altri titoli di Lara Croft non si è mai vista, visto che vestivamo sempre e solo i panni dell’archeloga.

In Guardian of Light, Lara dovrà affrontare il temibile Xolotl, uno spirito malvagio, ispirato all’omonima divinità azteca. In questa avventura non sarà sola ma verrà accompagnata da Totec, un antico guerriero maya. Mentre, in Temple of Osiris, la nostra eroina sarà affiancata dal cacciatore di tesori Carter Bell e le divinità egizie Isis e Horus e il cattivo di turno sarà il dio Set. La narrativa all’interno dei due giochi è molto basilare e poco approfondita, dopo un breve incipit iniziale saranno poche le occasioni in cui verrà approfondita la trama. Gli sviluppatori hanno deciso di concentrarsi di più sull’aspetto del gameplay, in questo caso rivoluzionandolo.

Titolo perfetto per Nintendo Switch…ma non sempre

The Lara Croft Collection permette di poter giocare a due titoli completamente slegati dalla serie principale di Tomb Raider. Nonostante tutto, i due spin-off girano in modo dignitoso su Nintendo Switch, anche se stiamo parlando di titoli usciti in principio per console meno potenti. Detto ciò, non ci si può lamentare del lavoro di porting fatto. Non trattandosi di un remake o una remastered i giochi non hanno nulla in più rispetto ai titoli usciti in precedenza, tanto è vero che il gameplay è rimastro pressochè intatto. Giocando ai due giochi si ha molta voglia di esplorare i vari dungeon e di collezionare tutti i vari oggetti sparsi per la mappa. In aggiunta, ogni livello ha delle sfide da completare che sbloccano potenziamenti o armi per la Lara. Questo elemento stimola la voglia di rigiocare i vari livelli per completare tutte le sfide.

Come detto in precedenza, Guardian of Light e Temple of Osiris puntano forte sulla componente multiplayer. Nel primo caso avremo la possibilità di giocare con un solo nostro amico, mentre nel secondo caso vengono supportati fino a quattro giocatori, sia in locale che online. Ogni personaggio ha abilità uniche necessarie per completare il livello. Quando giocheremo in singleplayer le abilità degli altri personaggi vengono assegnate al nostro personaggio. Così facendo gli sviluppatori hanno evitato problemi con l’IA ed il fatto di dover passare in continuazione da un personaggio all’altro.

Porting base con criticità

In The Lara Croft Collection troviamo quindi il porting di due titoli validi ma che non fanno molto parte della serie principale. L’operazione di portare questi giochi su Nintendo Switch da parte degli sviluppatori è ben riuscita, anche se al momento presenta alcune criticità. Durante le ore di gioco ci sono alcuni elementi di gameplay che potevano essere migliorati, come ad esempio il fatto di non poter sparare mentre si salta o la difficoltà nel gestire il rampino. Inoltre, è capitato alcune volte che alla fine di un livello il gioco si chiudesse da solo, anche se fortunatamente prima veniva effettuato il salvataggio. In conclusione, i giochi sono invecchiati abbastanza bene anche se forse ci si aspettava qualcosa in più o qualche miglioria.

The Lara Croft Collection è disponibile dal 29 giugno 2023 in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 24,99. Il gioco è localizzato in Giapponese, Inglese, Spagnolo, Francese, Tedesco, Italiano, Portoghese, Russo ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.

PRO

  • Porting Valido
  • Buona rigiocabilità
  • Prezzo ragionevole

CONTRO

  • Alcuni crash
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