Hob: The Definitive Edition – Recensione

da | 22/04/19 19:10

Su Nintendo Switch arriva più forte che mai Hob: The Definitive Edition. Saprà conquistarci anche sulla console di casa Nintendo? Scopritelo nella nostra recensione!

La storia dello sviluppo di Hob inizia un po’ di anni fa. Era il 2015 quando lo sviluppatore Runic Games annunciò questo progetto per la prima volta al Pax Prime. Dopo diversi anni, nel 2017 fu pubblicato su PlayStation 4, Xbox One e PC dove venne accolto dalla critica in maniera molto soddisfacente, sia dagli addetti al settore che da tutti gli appassionati.

E oggi siamo qua con Hob: The Definitive Edition, disponibile dal 4 Aprile 2019 solo su Nintendo Switch. Un edizione esclusiva, curata da Panic Button, azienda statunitense conosciuta per le ottime versioni di Rocket League, Wolfenstein II: The New Colossus e DOOM. 

Hob, fin dalle primissime battute, ti farà capire che rientra nella categoria di giochi senza dialoghi, la componente narrativa infatti è totalmente lasciata al giocatore. Il brivido di scoprire ed esplorare un mondo fantastico, realizzato in maniera quasi perfetta dagli sviluppatori originali, e riprodotto fedelmente in questa versione. Le fasi principali saranno molto evocative, saremmo soli e abbandonati, senza capire realmente cosa dovrete fare, in questo mondo abitato da strani organismi ed esseri davvero unici nel loro genere.

Con progredire della storia, cadremo vittima di una pianta velenosa, ma è proprio in questo momento che uno di questi esseri ci salverà la vita, ma in quell’istante sarà necessario sacrificare il nostro braccio sinistro, per poter continuare a sopravvivere in questo mondo speciale. Grazie al nostro amico misterioso, vi troverete equipaggiati con un braccio bionico, molto importante per la storia, perché grazie a questo riuscirete ad avanzare in molte situazioni complesse da affrontare. Il nostro obiettivo da questo momento, sarà quello di ripristinare l’ordine in questo mondo, prima che cada completamente in rovina.

Gameplay

Le meccaniche del gioco sono tutt’altro che semplici, sono profonde e ben strutturate, capirete fin da subito che senza una buona tempistica e un attenzione completa sul nostro protagonista potrebbe costarci la vita. Il combat system, si basa sulla possibilità di attaccare un avversario grazie alla nostra spada, oppure in determinati casi saremo costretti ad usare il nostro possente pugno.

Non mancheranno molti collezionabili, da recuperare durante la nostra avventura, che saranno utilizzabili per poter potenziare alcune nostre caratteristiche tra cui la forza della nostra arma e del nostro pugno. Forse l’unica vera mancanza che si nota, e l’assenza di boss, ma grazie alla varietà di nemici sarà una mancanza superflua.

Sebbene la componente della sfida sia presente, la parte esplorativa la farà da padrona quasi in ogni istante, non saranno affatto semplici molti enigmi che vi troverete a risolvere, e dovrete sfruttare ogni componente dell’ambiente circostante per trovare la possibile soluzione. Diciamolo, il mondo di Hob è realmente un enorme marchingegno pronto ad essere sbloccato solo da noi, con astuzia e furbizia per scoprire ogni mistero tenutoci nascosto fino ad ora.

Comparto Tecnico

Andando ad analizzare nel dettaglio la Hob: The Definitive Edition, versione esclusiva solo per Nintendo Switch, il lavoro di Panic Button a livello di porting è davvero eccellente. Partiamo dall’unico vero problema presente nel prodotto, ovvero il frame rate: in alcune aree ci siamo trovati di fronte a cali improvvisi, sebbene non ci fosse nessun tipo di interazione con nemici o con l’ambiente circostante, sia in modalità portatile oppure giocandolo sullo schermo di casa. Il punto di forza di questa edizione è il supporto al touch screen, fatto in maniera davvero impeccabile e il rumble HD, che ci aiuta ancora di più ad immergerci in questo mondo fantastico. I joycon si comportano molto bene, sia in termini di reazione che impatto con l’analogico, stessa cosa vale anche per il Nintendo Switch Pro Controller, migliorando notevolmente l’esperienza di gioco. La telecamera è stata decisamente sistemata, visto che nella versione originale era un punto debole del prodotto.

Come potete vedere dall’immagine qua sopra, l’edizione per Nintendo Switch vanta di due modalità esclusive: la prima definitiva, abilità funzioni appunto aggiuntive per migliorare il nostro viaggio e aiutarti in momenti di difficoltà, invece la classica è semplicemente il titolo originale riportato fedelmente su console Nintendo.

La struttura del paesaggio è ben realizzata, sebbene può capitare di incastarsi in determinati punti, ci troveremo ad esplorare senza mai imbatterci in caricamenti tra una zona e l’altra, salvo cambiare superficie o quando saremo costretti ad entrare in un sotterraneo. Artisticamente Hob è davvero niente male, ci saranno momenti che ci fermeremo per ammirare il paesaggio senza rendercene conto realmente, con un comparto sonoro magari non impeccabile, in alcuni punto un po’ troppo vuoto ma nel complesso possiamo chiudere un occhio.

Conclusione

Che dire, arrivando alla fine della nostra recensione non possiamo che essere estremamente felici dell’arrivo di questa edizione speciale di Hob su Nintendo Switch. Un titolo consigliato a tutti, che farà appassionare tutti gli amanti di enigmi e vi farà immergere in un mondo fantastico tutto da scoprire.

Hob: The Definitive Edition è disponibile dal 4 Aprile 2019, sul Nintendo Switch eShop al prezzo di € 19.99 per 4073,72 MB spazio su console o microSD. Il gioco è localizzato con sottotitoli in Giapponese, Francese, Tedesco, Italiano, Coreano, Olandese, Portoghese, Russo, Cinese, Spagnolo, Inglese e compatibile con il Cloud dei dati di salvataggio e Pro Controller.

PRO:

  • Un esperienza fantastica
  • Enigmi appaganti
  • Buona varietà di nemici

CONTRO:

  • Mancanza di boss nelle fasi finali
  • Forse si poteva fare di più nel comparto sonoro
  • Alcuni cali di frame rate di troppo

 

 

 

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